Bando CPI 2025: Sono in fase di pubblicazione i nuovi bandi CPI 2025 relativi all’assunzione di 159 Operatori del Ministero dell’Interno, tramite la procedura di avviamento a selezione. I bandi vengono emanati dalle Regioni e dai Centri per l’Impiego (CPI) competenti per territorio e prevedono scadenze differenziate a seconda dell’area geografica.
Al momento risultano già pubblicati i bandi di Regione Puglia e Regione Emilia-Romagna, oltre a quelli di Toscana, Marche, Liguria, Calabria, Basilicata, Sardegna e Valle d’Aosta. Altri avvisi regionali sono attesi nelle prossime settimane, completando il quadro nazionale delle assunzioni.
Avviamento a selezione: come funziona il Bando CPI 2025
Il Bando CPI 2025 non segue la classica struttura del concorso pubblico con prove scritte e graduatorie nazionali. Il reclutamento avviene tramite avviamento a selezione, una procedura riservata a chi possiede il titolo di studio della scuola dell’obbligo o licenza media.
I candidati devono essere iscritti al Centro per l’Impiego e presentare domanda secondo le modalità stabilite dal bando regionale di riferimento. Ogni CPI redige una graduatoria basata su criteri oggettivi, come reddito, carichi familiari, età anagrafica e stato di disoccupazione.
Posti disponibili e profili richiesti
Attraverso il Bando CPI 2025, il Ministero dell’Interno prevede l’assunzione a tempo indeterminato di:
- 121 Operatori amministrativi
- 38 Operatori tecnici
Le sedi di lavoro sono distribuite negli uffici centrali e periferici del Ministero dell’Interno, presenti in quasi tutte le regioni italiane. L’assegnazione avviene in base alla graduatoria e alle esigenze territoriali dell’amministrazione.
Chi può partecipare al Bando CPI 2025
La procedura è aperta a candidati in possesso dei seguenti requisiti essenziali:
- licenza media o titolo di scuola dell’obbligo;
- iscrizione al Centro per l’Impiego competente;
- possesso di una PEC personale, indispensabile per le comunicazioni ufficiali;
- rispetto dei requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego.
Non sono richiesti diploma di maturità né laurea, rendendo il Bando CPI 2025 un’opportunità importante per chi cerca stabilità lavorativa nella Pubblica Amministrazione.
Prove di selezione e idoneitÃ
I candidati utilmente collocati nelle graduatorie regionali vengono avviati alla selezione presso il Ministero dell’Interno, dove dovranno sostenere:
- un colloquio di idoneità ;
- una prova pratica coerente con il profilo professionale.
Non si tratta di prove competitive, ma di verifiche finalizzate ad accertare l’idoneità allo svolgimento delle mansioni previste.
Bandi regionali e attenzione alle scadenze
Ogni Bando CPI 2025 regionale prevede modalità e tempistiche specifiche. In alcuni casi è necessario presentare la domanda online, in altri occorre recarsi fisicamente presso il CPI in giorni e orari prestabiliti. È quindi fondamentale consultare attentamente il bando della propria Regione e rispettare le scadenze indicate.













