Osservatori esterni prove Invalsi 2026: Gli Uffici Scolastici Regionali hanno avviato la pubblicazione dei bandi per la selezione degli osservatori esterni delle prove Invalsi 2026, con l’obiettivo di individuare figure qualificate da assegnare alle classi campione. Per la Sicilia è stata indetta una procedura selettiva regionale specifica, con scadenza fissata al 22 dicembre 2025 alle ore 12:00.
Le attività di rilevazione prenderanno il via il 2 marzo 2026, partendo dagli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
Il ruolo dell’osservatore esterno
Gli osservatori esterni prove Invalsi 2026 svolgono un ruolo fondamentale per garantire la correttezza del processo di rilevazione degli apprendimenti. Si tratta di figure che devono possedere autorevolezza, equilibrio nelle relazioni interpersonali e capacità di operare nel rispetto stretto del protocollo ministeriale. Tra le competenze richieste rientrano la conoscenza degli obiettivi delle prove, familiarità con le procedure di somministrazione e un adeguato livello di autonomia nell’utilizzo degli strumenti digitali: posta elettronica, piattaforme online e fogli di calcolo.
Osservatori esterni prove Invalsi 2026: Funzioni operative nelle scuole
Le mansioni assegnate variano a seconda del livello scolastico, ma riguardano principalmente la vigilanza sul corretto svolgimento delle prove. Nella scuola primaria gli osservatori sono incaricati anche dell’inserimento manuale delle risposte degli alunni attraverso i moduli digitali predisposti dall’Invalsi. Per le prove CBT (Computer Based Test), invece, è previsto l’obbligo di verificare che i codici fiscali degli osservatori stessi siano correttamente registrati dall’istituzione scolastica nella sezione dedicata alle classi campione.
Criteri di selezione
Gli USR procedono alla scelta dei nominativi seguendo una lista di priorità consigliata ma non vincolante. Le categorie preferenziali includono docenti con competenze informatiche, insegnanti già coinvolti in indagini internazionali come OCSE-PISA, PIRLS, TIMSS o ICCS, e animatori digitali.
Seguono docenti di ruolo o a tempo determinato, ex osservatori Invalsi, collaboratori del dirigente scolastico, referenti per la valutazione, coordinatori di dipartimenti, docenti in comando presso USR o INDIRE, fino ai dirigenti scolastici e ai dirigenti tecnici. La selezione, dunque, privilegia profili con esperienza documentata e competenze tecniche solide.
Osservatori esterni prove Invalsi 2026: Compensi previsti
Gli osservatori esterni prove Invalsi 2026 percepiranno un compenso fisso differenziato in base al grado scolastico:
- 200 euro per le classi seconde della primaria;
- 350 euro per le quinte della primaria e le terze della secondaria di primo grado;
- Â 300 euro per le seconde della secondaria di secondo grado;
-  450 euro per le classi dell’ultimo anno delle superiori.
Tutte le somme sono da considerarsi omnicomprensive, incluse eventuali spese di trasporto e vitto. La gestione amministrativa sarà affidata alla Scuola Polo regionale.













