Nel 2024, i dati Eurostat hanno mostrato con chiarezza quali siano le professioni più difficili da reperire nellāUnione Europea. In cima alla classifica compaiono i responsabili delle vendite, del marketing e dello sviluppo, con un tasso di posti vacanti pari allā8,4%. Un valore significativo, che segnala una forte distanza tra domanda delle imprese e disponibilitĆ di personale dotato delle competenze richieste.
Nuovi strumenti di rilevazione
Una parte rilevante dello studio si basa sullāanalisi delle offerte di lavoro pubblicate online, le cosiddette OJA (Online Job Advertisements): Questo approccio sperimentale offre uno sguardo più dinamico sulle esigenze del mercato, ma introduce anche alcune criticitĆ legate alla rappresentativitĆ dei dati. Le piattaforme digitali, infatti, non coprono allo stesso modo tutti i settori, lasciando potenziali zone dāombra.
I profili più difficili da trovare
La difficoltĆ di reperimento non riguarda solo i ruoli manageriali: subito dopo i responsabili marketing e vendite, il tasso di posti scoperti cresce in categorie come gli operai del settore manifatturiero (7,3%) e gli impiegati amministrativi e di supporto (7,3%). Seguono gli addetti alle vendite, gli operatori della logistica, i responsabili del commercio, fino ad arrivare agli ingegneri, con un tasso di posti vacanti pari al 5%.
Le criticitĆ nella lettura del dato
Lāutilizzo delle OJA tende a penalizzare le professioni del settore pubblico, che spesso non vengono reclutate online, come insegnanti, educatori e operatori sanitari. Allo stesso tempo, potrebbe amplificare artificialmente la domanda di professioni legate al digitale e allāinformatica, maggiormente presenti sulle piattaforme web.
Uno scenario da interpretare
Il quadro complessivo suggerisce un mercato del lavoro europeo attraversato da cambiamenti profondi: dalla trasformazione digitale alla mancanza strutturale di manodopera qualificata in alcuni settori produttivi. Anche le professioni culturali e gastronomiche risultano in sofferenza, segno che la ripresa del settore non ĆØ accompagnata da un adeguato ricambio di personale.













