La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato l’autorizzazione del Ministero dell’istruzione e del Merito ad avviare le procedure concorsuali per oltre 58 mila posti (specificatamente 58.135) da docente nel triennio 2025-26, 2026-27, 2027-28.
In dettaglio, sono 58.135 posti in totale tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, nel cosiddetto concorso Pnrr3, inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. Lo scopo è assumere a tempo indeterminato gli aspiranti insegnanti nei prossimi tre anni scolastici.
Concorso Pnrr3, posti disponibili
Si ricorda che il bando PNRR3 prevede 50.866 posti complessivi per i posti comuni nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, e 7.269 posti riservati agli insegnanti di sostegno. Tuttavia, il numero esatto delle assunzioni annuali sarà definito da un ulteriore decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il concorso è strutturato in due distinti bandi, entrambi curati dal Ministero dell’Istruzione:
- DDG 2939/2025Â per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per 30.759 posti.
- DDG 2938/2025 per la scuola dell’infanzia e primaria, per 27.376 posti tra comuni e sostegno.
La prova orale si concentrerà sulle competenze didattiche generali e sulla progettazione di attività didattiche, con una lezione simulata.
Calendario delle prove e convocazioni
Per la scuola dell’infanzia e primaria, la prova scritta si terrà giovedì 27 novembre 2025, con doppio turno:
- mattutino dalle 9 alle 10.40 (identificazione dalle 8);
- pomeridiano dalle 14.30 alle 16.10 (identificazione dalle 13.30).
Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, le prove si svolgeranno in più giornate:
- lunedì 1 dicembre 2025 (turno pomeridiano);
- martedì 2, giovedì 4 e venerdì 5 dicembre, con turno mattutino e pomeridiano.
Le convocazioni ufficiali per la prova scritta devono essere inviate almeno 15 giorni prima della data fissata.
Per infanzia e primaria, quindi, dovevano arrivare entro il 12 novembre, mentre per la secondaria ci sarà ancora qualche giorno.
In molte regioni, tuttavia, gli elenchi dei candidati convocati sono stati pubblicati già l’11 novembre, con alcune differenze territoriali nella copertura dei turni disponibili.













