Il concorso PNNR3 per docenti della scuola secondaria sarà aperto anche a tutti gli iscritti ai percorsi abilitanti, che devono ancora conseguire l’abilitazione e per i quali quindi è prevista un’iscrizione con riserva. A rispondere e a far chiarezza su tutte le incertezze il Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha deciso di creare un’apposita sezione FAQ.
Chi potrà iscriversi con riserva
Il bando del concorso PNRR 3 per la scuola secondaria prevede la possibilità di presentare l’istanza di partecipazione con riserva per i candidati che stanno frequentando i percorsi abilitanti per docenti. Questo consentirà , a chi non ha ancora conseguito l’abilitazione, di partecipare alla selezione, a condizione che sia iscritto per l’anno accademico 2024/2025 a uno dei percorsi abilitanti disciplinati dall’art. 2-bis del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59.
Inoltre un’altra delle condizioni fondamentali è che l’abilitazione venga ottenuta entro il 31 gennaio 2026. Questo requisito consentirà a molti docenti, che completeranno il percorso abilitante durante i tempi previsti dal concorso, di non perdere questa importante opportunità .
Percorsi abilitanti con crediti ridotti
Molti futuri docenti si domandano se sia possibile iscriversi con riserva pur frequentando percorsi abilitanti con crediti ridotti o specifici (corsi di completamento o per l’abilitazione in altre classi di concorso o in altri gradi di istruzione e simili) di cui all’art. 2-ter del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 59.
A rispondere a tale quesito il MIM attraverso l’art. 2-bis del citato Decreto definisce il quadro generale del percorso universitario e accademico di formazione iniziale, nel quale si inseriscono anche le fattispecie di abilitazioni previste dall’art. 2-ter. In altre parole anche per i docenti iscritti ai percorsi abbreviati per l’a.a 2024/2025, non ancora in possesso dell’abilitazione al momento della domanda, sarà possibile presentare istanza.
Si ricorda che, anche in questo caso, i docenti dovranno completare completare l’abilitazione entro il 31 gennaio 2026.













