Tra il 2015 e il 2019, in Sicilia sono stati diagnosticati 134.020 casi di tumori maligni (esclusi quelli cutanei), con una prevalenza del 53% negli uomini e del 47% nelle donne. Secondo la quarta edizione dellโAtlante sanitario regionale sulle patologie oncologiche, curata dallโassessorato alla Salute e dal Dipartimento Dasoe, la media annua di nuove diagnosi รจ di 26.805 casi, includendo tumori in situ e quelli a comportamento incerto della vescica e intracranici.
Tumori piรน frequenti negli uomini
Negli uomini siciliani, i cinque tumori piรน diagnosticati sono:
- Prostata: 2.339 nuovi casi annuali (17,2% del totale)
- Polmone: 2.082 casi (15,3%)
- Colon-retto: 1.871 casi (13,6%)
- Vescica: 1.785 casi (13,1%)
- Testa e collo: 555 casi (4,1%)
Questi dati evidenziano la necessitร di rafforzare programmi di prevenzione specifici, soprattutto per il tumore alla prostata e al polmone, tra le principali cause di mortalitร maschile.
Tumori piรน frequenti nelle donne
Per quanto riguarda le donne, le diagnosi piรน comuni sono:
- Mammella: 3.665 nuovi casi ogni anno (31,6%)
- Colon-retto: 1.597 casi (13,5%)
- Polmone: 758 casi (6,5%)
- Corpo dellโutero: circa 677 casi (5,8%)
- Tiroide: 642 casi (5,5%)
Il tumore alla mammella rimane il piรน diffuso tra le donne, sottolineando lโimportanza di campagne di screening regolari e accesso facilitato a diagnosi precoci.
Lโimportanza della prevenzione e dellโinnovazione
Giacomo Scalzo, dirigente generale del Dasoe, sottolinea che nonostante i progressi della ricerca e lโintroduzione di trattamenti innovativi come la radioterapia, la chirurgia robotica e le terapie immunitarie, i tumori rimangono una delle principali cause di morte in Sicilia, in parte a causa dellโinvecchiamento della popolazione.
Scalzo evidenzia come il 40% dei tumori potrebbe essere evitato adottando stili di vita sani, che includano alimentazione equilibrata, attivitร fisica regolare e riduzione del consumo di alcol e tabacco. Investire nella prevenzione permette non solo di ridurre i casi di tumore, ma anche di generare risorse da destinare a ricerca e nuove terapie.











