Aumentano le risorse idriche destinate alla Piana di Catania. Nella riunione della cabina di regia regionale, avvenuta qualche giorno fa, è stata accolta la proposta avanzata dall’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, che ha posto l’accento sulla gestione delle risorse idriche per i comprensori irrigui alimentati dai serbatoi Castello e dal sistema Ancipa-Pozzillo. Questo intervento mira a garantire una maggiore disponibilità di acqua per le coltivazioni per l’area agricola. La decisione arriva in un momento cruciale, in cui la gestione dell’acqua è fondamentale per sostenere la produzione agricola e garantire un adeguato approvvigionamento per l’intero territorio.
Sempre più acqua per la piana di Catania
“Sulla base di una attenta valutazione – dice Barbagallo – e senza incidere sulle risorse idriche già assegnate per l’uso potabile di tutti i centri abitati serviti dai sistemi che fanno capo all’Ancipa, al Fanaco e al Castello, sono stati assegnati al comparto agricolo ulteriori 300.000 metri cubi dal serbatoio Castello e 3.500.000 metri cubi dal serbatoio Ancipa per l’approvvigionamento idrico della Piana di Catania”.
La decisione, che permetterà di incrementare le risorse idriche per il comprensorio Castello e di estendere la stagione di irrigazione nella Piana di Catania, è stata adottata considerando la situazione generale della disponibilità d’acqua nei due comprensori. Inoltre, è stato valutato l’apporto di ulteriori risorse derivanti dagli interventi realizzati grazie alla pianificazione della cabina di regia, come l’installazione di dissalatori e l’attivazione di nuovi pozzi. Questo intervento mira a garantire una gestione più sostenibile e adeguata delle risorse idriche nel territorio.












