Un nuovo provvedimento firmato dallโassessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, assegna 4 milioni di euro a 70 Comuni siciliani che ospitano nel proprio territorio siti o geo-parchi riconosciuti dallโUnesco. Lโobiettivo รจ quello di promuovere progetti di valorizzazione culturale, artistica e ambientale, rafforzando lโattrattivitร di aree che rappresentano autentici simboli dellโidentitร e della bellezza siciliana.
I fondi, stanziati nellโambito delle politiche regionali per la promozione dei territori, vogliono sostenere i Comuni nella costruzione di percorsi di sviluppo sostenibile, in cui la memoria storica si intrecci con la capacitร innovativa e con il turismo responsabile.
Valorizzare la Sicilia riconosciuta nel mondo
โCon questo intervento sosteniamo i Comuni che custodiscono luoghi simbolo della Siciliaโ, ha dichiarato lโassessore Messina. โNon solo riconosciamo il loro valore, ma investiamo nella loro capacitร di generare cultura, turismo e sviluppo. ร unโazione concreta per creare reti territoriali forti e dinamiche, valorizzando ciรฒ che rende la nostra terra unica agli occhi del mondoโ.
Lโiniziativa โ spiegano dallโassessorato โ riconosce il ruolo strategico delle realtร locali nella gestione di patrimoni riconosciuti a livello internazionale e nel guidare percorsi virtuosi di crescita, nel pieno rispetto dellโambiente e dellโidentitร storica e culturale dei luoghi.
Catania e altri 21 Comuni del Catanese tra i beneficiari
La ripartizione delle risorse รจ avvenuta sulla base dei criteri fissati dalla legge regionale n. 6 del 2015, che tiene conto in particolare della popolazione residente in ciascun Comune beneficiario.
Nel Catanese, i fondi saranno distribuiti a 22 Comuni, tra cui il capoluogo Catania e altri centri significativi come Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Giarre, Linguaglossa, Nicolosi, Zafferana Etnea, Randazzo e Milo. Si tratta di territori che ricadono nellโarea del Parco dellโEtna o in contesti riconosciuti come Patrimonio dellโUmanitร , e che ora potranno contare su nuove risorse per migliorare la fruizione, la promozione turistica e la tutela dei propri luoghi simbolici.













