Continuano i controlli delle volanti di mare della Polizia lungo le coste catanesi! Questa volta ad essere pattugliati ben 30 chilometri di costa.
Il servizio, svolto dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha l’obiettivo di contrastare comportamenti illeciti, che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei bagnanti e di garantire il rispetto delle aree marine protette. Proprio per questo i poliziotti, a bordo delle moto d’acqua, pattugliano le zone con maggiore concentrazione di imbarcazioni, fornendo indicazioni sulle corrette modalità di comportamento, sia durante le operazioni di ormeggio sia in navigazione. Inoltre, segnalano la distanza da mantenere dalla riva per tutelare la sicurezza sia dei bagnanti sia dei diportisti stessi.
Le operazioni di controlli si effettuano lungo il corso di tutta la giornata, dalle ore 8 alle pre 20. Le aree di costa interessate dai controlli vanno dalla Plaia alla Scogliera fino a Capomulini
Le operazioni di controllo e le violazioni più frequenti
Durante l’operazione, gli agenti della Questura hanno identificato 55 persone a bordo di imbarcazioni da diporto e moto d’acqua, di queste ben 15 di queste erano già note alle forze dell’ordine.
Nel corso delle verifiche, sono stati sanzionati 14 comandanti di imbarcazioni da diporto per violazioni al Codice della Navigazione e al regolamento dell’Area Marina Protetta di Acitrezza, per un totale di 2.000 euro di multe.
Tra le violazioni più frequenti rilevate ci sono state l’ancoraggio in zone vietate, la navigazione a velocità eccessiva e la navigazione troppo vicino alla costa, comportamenti che mettono a rischio la sicurezza dei bagnanti e degli apneisti impegnati nella pesca sportiva. Un diportista è stato multato per la prima volta per aver diffuso musica ad alto volume all’interno dell’area marina protetta. Gli agenti hanno inoltre garantito il rispetto della zona riservata a una gara di vela.












