È stato pubblicato sul sito ufficiale di Irfis-FinSicilia l’avviso pubblico rivolto ai soggetti privati duramente colpiti dagli incendi che, a partire dal 23 luglio 2023, hanno interessato le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani. L’iniziativa, promossa con forza dal governo Schifani, mira a offrire un aiuto concreto alle comunità colpite da questi eventi drammatici, attraverso l’impiego dei fondi residui del plafond “danni da incendi”, per un totale di 1,7 milioni di euro.
Il bando per gli aiuti ai privati
Il bando si rivolge in particolare a tre categorie: cittadini privati proprietari o titolari di diritti reali o personali su immobili danneggiati; familiari di persone decedute a causa degli incendi; persone che, a seguito di tali eventi, abbiano riportato una invalidità permanente pari o superiore al 75%.
Per richiedere il contributo, è necessario che l’immobile danneggiato fosse già completato alla data dell’incendio, regolarmente accatastato e in regola con la normativa urbanistica. Inoltre, i danni devono essere stati segnalati ufficialmente entro il 9 aprile 2024 presso il Comune competente, la Protezione Civile o altre autorità preposte.
L’avviso prevede diverse forme di sostegno economico, calibrate in base al tipo e all’entità del danno subito. In particolare, per i danni materiali sono previsti importi massimi pari a 75.000 euro per l’abitazione principale, 37.500 euro per la seconda casa, 22.500 euro per le parti comuni di edifici residenziali e 7.500 euro per beni mobili danneggiati o distrutti. Un’attenzione speciale è riservata ai danni alla persona, che rappresentano la priorità assoluta nell’assegnazione dei fondi. In caso di decesso, è previsto un contributo fino a 100.000 euro, mentre per le invalidità permanenti gli aiuti variano da 20.000 a 60.000 euro, a seconda della gravità, che deve essere compresa tra il 75% e il 100%. Nel caso in cui il beneficiario abbia già ricevuto rimborsi assicurativi o altri aiuti pubblici per gli stessi danni, gli importi concessi saranno ridotti del 50%.
Come inviare richiesta
Le richieste di contributo devono essere inviate esclusivamente tramite Posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo incendi@pec.irfis.it entro e non oltre il 30 settembre 2025. Per inoltrare la domanda è obbligatorio utilizzare l’apposita modulistica disponibile online, distinta in base alla tipologia di richiesta: nuove domande, integrazioni di contributi già ottenuti o richieste relative a danni alla persona.
I fondi saranno assegnati seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino all’esaurimento delle risorse stanziate, dando comunque massima priorità alle richieste per danni alla persona. Una volta approvata la domanda, il contributo verrà erogato in un’unica soluzione, assicurando un sostegno rapido e concreto ai soggetti beneficiari.













