La Città metropolitana di Catania ha deciso di investire sul potenziamento dei servizi pubblici. Destinato un milione di euro per potenziare il trasporto pubblico locale su gomma (TPL) e migliorare i collegamenti tra il capoluogo e i Comuni circostanti. Il progetto, già in fase di realizzazione, prevede il potenziamento delle corse esistenti dell’Amts e l’introduzione di nuove linee, con l’obiettivo di incentivare l’uso dei mezzi pubblici e ridurre il traffico veicolare.
Potenziare le linee e ridurre il traffico
Durante un incontro tecnico a Nuovaluce con i sindaci dei Comuni interessati, il sindaco di Catania Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza di questo intervento per affrontare, da una parte l’ormai quotidiano congestionamento del traffico, soprattutto nelle vie principali della citta, e dall’altra si cercherà di offrire ai cittadini e ai turisti un servizio di trasporto pubblico più efficiente. Il progetto è stato accolto positivamente dai primi cittadini, che hanno apprezzato la soluzione pensata per soddisfare le esigenze dei pendolari e di chi si sposta tra i vari Comuni con un unico biglietto a tariffa integrata.
Nuovi parcheggi scambiatori in arrivo
Trantino ha anche evidenziato le altre iniziative già avviate, come la realizzazione di parcheggi scambiatori e il rafforzamento della polizia municipale per garantire il rispetto delle normative stradali. Federico Fariselli, esperto in mobilità, ha suggerito di razionalizzare le linee esistenti e di creare nuovi collegamenti con percorsi più brevi e frequenti verso i nodi principali. Le proposte sono state approvate da Salvatore Vittorio, presidente di Amts, e Salvatore Caprì, dirigente dell’Area Produzione di Amts. L’avvocato Ivan Albo, consulente della Città metropolitana, ha ribadito l’importanza di coinvolgere attivamente i Comuni che non hanno ancora sottoscritto contratti di servizio con Amts.
I sindaci della zona Nord, che negli ultimi anni ha visto una crescita significativa sia della popolazione che delle attività commerciali, hanno concordato sulla necessità urgente di adattare il sistema di trasporto pubblico alle nuove esigenze di mobilità.













