Il Bonus Genitori Separati 800 euro è un contributo economico destinato ai genitori separati o divorziati che non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento a causa di difficoltà economiche dell’ex coniuge. Questa misura, introdotta nel 2021 dal Governo Draghi, ha subito vari ritardi prima di diventare effettiva nel 2024, con l’INPS che ha finalmente dato il via all’erogazione nel marzo 2025.
A chi è destinato il bonus genitori separati?
l bonus è riservato ai genitori che si trovano in uno stato di bisogno e che soddisfano le seguenti condizioni:
- Essere separati, divorziati o non conviventi e non aver ricevuto, in tutto o in parte, l’assegno di mantenimento per sé e/o per i figli minorenni o maggiorenni con disabilità grave.
- Dimostrare che l’ex coniuge non ha potuto versare l’assegno di mantenimento a causa di problemi economici legati alla pandemia, tra cui:
- Perdita, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per almeno 90 giorni nel periodo tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.
- Diminuzione del reddito di almeno il 30% rispetto al 2019 nello stesso arco temporale.
- Avere un reddito annuo non superiore a 8.174 euro nell’anno in cui non è stato ricevuto l’assegno di mantenimento.
- Convivenza con figli minori o con figli maggiorenni con disabilità durante il periodo dell’emergenza sanitaria.
Come richiedere il bonus?
Le domande dovevano essere presentate all’INPS entro il 2 aprile 2024 attraverso il servizio online dedicato, disponibile nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” del portale INPS.
Per inoltrare la richiesta, era necessario:
- Accedere con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
- Compilare il modulo con i dati personali e quelli relativi alla propria situazione familiare ed economica.
- Allegare la documentazione richiesta per dimostrare il mancato versamento dell’assegno di mantenimento e le difficoltà economiche dell’altro genitore.
Bonus genitori separati, importo e modalità di erogazione
Il Bonus Genitori Separati prevede un contributo massimo di 800 euro al mese per un massimo di 12 mesi, per un totale di 9.600 euro. Questo importo è destinato a coprire, in tutto o in parte, l’assegno di mantenimento non versato dall’altro genitore.
L’INPS eroga il bonus in un’unica soluzione, accreditando l’intero importo spettante direttamente sul conto del beneficiario
A partire da marzo 2025, l’INPS ha avviato l’erogazione del bonus ai beneficiari che hanno presentato domanda nei tempi previsti. Il fondo stanziato per questa misura ammonta a 10 milioni di euro e sarà distribuito fino a esaurimento delle risorse.
Attualmente, non sono previste ulteriori finestre per richiedere il bonus. Tuttavia, se il fondo verrà rifinanziato, l’INPS potrebbe riaprire i termini per la presentazione delle domande.












