Diverse scuole siciliane stanno affrontando numerosi disagi nel corso di questa stagione invernale, legati al riscaldamento. Nell’Isola, ma anche in altre regioni italiane, come Piemonte, Calabria, Toscana e Lazio.
In Sicilia, a lanciare l’allarme รจ il sindacato Flc Cgil,ย che denuncia la presenza di troppe aule al gelo, mettendo a rischio la salute di studenti, docenti e l’intero personale scolastico. Non รจ accettabile che nel 2025ย โ dichiaraย Adriano Rizza,ย segretario generale della FLC CGIL Sicilia โย ancora si debba discutere di scuole senza riscaldamento. Si tratta di una grave violazione del diritto allo studio e alla salute, oltre che di una evidente disorganizzazione da parte delle istituzioni responsabili. Abbiamo piรน volte sollecitato interventi strutturali e pianificati, ma sembra che lโemergenza sia diventata la regolaโ.
Tra le scuole interessate, figura il caso clamoroso dell’Istituto Comprensivo Boccadifalco Tomasi di Lampedusa a Palermo, dove il plesso Emanuela Loi risulta essere interamente privo di riscaldamento.
La richiesta di FLC CGIL Sicilia
La FLC CGIL Sicilia chiede di intervenire con un piano straordinario regionale per la manutenzione e il ripristino degli impianti di riscaldamento nelle scuole, con risorse dedicate e tempi certi per la risoluzione dei problemi, oltre a maggiori investimenti nell’edilizia scolastica al fine di garantire strutture adeguate e sicure.
I dati
In Italia, si conta circa il 10% degli edifici scolastici (oltre 4mila scuole) in cui l’impianto di riscaldamento รจ assente o non disponibile. Questo significa che, in media, poco meno del 90% degli edifici scolastici dispone di un sistema di riscaldamento funzionante o dichiarato tale.