Bonus condizionatori 2025: Il 2025 porta buone notizie per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, grazie al Bonus condizionatori è possibile acquistare dispositivi ad alta efficienza con una detrazione fiscale del 50%. Questa agevolazione, confermata dalla Manovra 2025, copre una vasta gamma di interventi per il risparmio energetico, tra cui l’acquisto di condizionatori di nuova generazione, pompe di calore e scaldabagni a pompa di calore.
Detrazione per spese edilizie
Oltre al Bonus condizionatori, è stata prorogata anche la detrazione per le ristrutturazioni edilizie, che offre il 50% su una spesa massima di 96.000 euro per interventi finalizzati al miglioramento energetico. Le agevolazioni, valide principalmente per le prime case, si applicano fino al 31 dicembre 2025, con un decalage progressivo dal 2026 per le seconde case e per gli interventi successivi.
Bonus condizionatori 2025 senza ristrutturazione
Una delle principali novità del Bonus condizionatori 2025 è la possibilità di accedere alle detrazioni anche senza interventi di ristrutturazione edilizia. Questa agevolazione rientra nell’Ecobonus e prevede una detrazione del 50% per interventi specifici, come:
- Sostituzione di impianti di climatizzazione con soluzioni ad alta efficienza energetica, come le pompe di calore.
- Installazione di scaldabagni a pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria.
- Acquisto di climatizzatori a pompa di calore ad alta efficienza energetica.
Per usufruire del bonus, il nuovo impianto deve garantire un miglioramento delle prestazioni energetiche rispetto al sistema precedente. È consigliabile affidarsi a un tecnico qualificato per ottenere l’APE (Attestato di Prestazione Energetica), essenziale per certificare l’efficienza dell’intervento.
Come richiedere il bonus condizionatori 2025
Per accedere al bonus condizionatori 2025, è necessario inserire la richiesta nella dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 o il modello PF (ex modello unico). È fondamentale che le spese siano sostenute entro il 31 dicembre 2025 e documentate attraverso mezzi di pagamento tracciabili, come bonifico bancario, carta di credito o carta di debito.
Si ricorda inoltre che, a partire dal 2025, il bonus casa e l’Ecobonus non saranno più applicabili per caldaie o impianti alimentati a gas fossili, ma solo per soluzioni ad alta efficienza energetica. Per massimizzare i benefici dell’agevolazione, richiedere un preventivo dettagliato è il primo passo per scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze.













