Il 25 novembre di ogni anno si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la quale rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più persistente e diffusa al giorno d’oggi, nonostante le continue battaglie quotidiane per le pari opportunità tra uomini e donne.
UNICT attiva per la sensibilizzazione
Si tratta di un’importante occasione per attivare progetti di sensibilizzazione finalizzati al contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione e, per questo motivo, anche l’Università di Catania, come ogni anno, si rende promotrice di tale iniziativa, organizzando una serie di seminari, dibattiti, conferenze e mostre tutte ad opera delle strutture d’ateneo.
Gli eventi in programma
Già nel corso della giornata di ieri, al Monastero dei Benedettini, sede del dipartimento di Scienze Umanistiche, si è svolto il primo incontro in programma, dal titolo “Se domani tocca a me”. Ecco quali sono gli altri appuntamenti:
- Venerdì 22 novembre alle 15:30, passeggiata esplorativa “Percezioni del rischio in un parco pubblico”
Un’iniziativa ideata dal dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A), dalla professoressa di Economia agraria Gabriella Vindigni, delegata alle pari opportunità del Di3A, e dai professori Teresa Graziano (Geografia economico-politica) e Francesco Martinico (Urbanistica), che si terrà al Parco Gioeni di Catania.
È un occasione per riflettere sui potenziali rischi di un parco attraverso metodi ti indagine territoriale e con la finalità di mappare le zone percepite come più pericolose e discutere su come per progettare zone più sicure e fruibili al pubblico.
- Dal 22 novembre al 6 dicembre, mostra “Vite di donne nella storia – Anche la cancellazione è violenza”
Presso il Monastero dei Benedettini si terrà una mostra gratuita organizzata dal Centro Studi di Genere Genus e dal dipartimento di Scienze Umanistiche. L’esposizione, curata dal collettivo RivoltaPagina, racconterà la vita di alcune delle donne che, nonostante il loro contribuito significativo in diversi ambiti, sono state dimenticate dalla storia. La mostra ha, pertanto, il compito far riflettere sull’eredità culturale della violenza di genere e sulla cancellazione delle donne dalla storia, popolata per la maggior parte da soli uomini in ambito artistico, politico e scientifico. L’obiettivo è di stimolare il cambiamento nelle istituzioni e nella società.
- Lunedì 25 novembre alle 16, tavola rotonda “La violenza contro le donne riguarda tutti: la parola agli uomini”
Nel Complesso “Le Verginelle”, si terrà una tavola rotonda organizzata dalla direttrice del dipartimento Scienze della Formazione, Loredana Cardullo e coordinato da Cinzia Recca, delegata dipartimentale alle pari opportunità. Interverranno diversi relatori esperti su temi come il ruolo degli uomini nella lotta alla violenza di genere, la decostruzione del maschilismo e la violenza simbolica nella comunicazione mediatica.