
Potenziato il modulo sanitario della Seus 118 relativo ai soccorsi nelle emergenze più grandi e complicate, denominate “maxi-emergenze”. Questo potenziamento è volto verso gli eventi calamitosi, da terremoti, alluvioni e inondazioni. Il nuovo modulo potrà contare su due nuove tende pneumatiche di grandi dimensioni con impianto elettrico, pompa di calore, letti, elettromedicali e carrelli sanitari.
“Una dotazione che pone il nostro 118 e quindi il sistema sanitario siciliano all’avanguardia a livello nazional nella gestione delle maxi-emergenze” sottolinea il presidente di Seus Riccardo Castro, aggiungendo poi “Così come previsto dalle norme in materia siamo pronti a prestare soccorso anche per eventi calamitosi nel resto d’Italia. Possiamo peraltro contare sulla notevole professionalità dei nostri soccorritori, i quali operano come sempre in perfetta sinergia con i medici e gli infermieri delle 4 Centrali Operative del 118 siciliano“.
Il rinnovo del modulo sanitario può vantare anche una nuova ambulanza MSA 4×4, un’ambulanza MSB, un furgone a 9 posti ad uso speciale, un0’auto 4×4, un’auto di coordinamento soccorsi/logistica con gancio da traino e una moto d’acqua AIS con carrello.
La nuova Unità di Comando Regionale è un elemento chiave per la gestione delle emergenze, dotata di due postazioni complete di computer e collegamento a Internet. È presente anche una postazione dedicata alle comunicazioni radio, che include tre radio fisse e radio portatili, per garantire una comunicazione efficace in situazioni critiche. Per le maxi-emergenze, è disponibile un kit di gilet, pronto all’uso.
All’interno del modulo sanitario, è operativo un furgone equipaggiato con presidi specifici per situazioni acquatiche e alluvionali. Tra i suoi strumenti, troviamo un catamarano “Takat” che può ospitare fino a sette persone, una barella galleggiante e diverse dotazioni individuali di protezione (DPI) come idrocostumi, mute, aiuti al galleggiamento e caschi. Il furgone è anche fornito di presidi tecnici essenziali, tra cui un gancio di recupero, un’asta telescopica, un Rescue Tube WRS Pro e una corda semistatica galleggiante, insieme a pantaloni salopette e stivali per garantire la sicurezza degli operatori.
In aggiunta, c’è un “Furgone UGE” che contiene una serie di DPI pensati per affrontare situazioni di rischio di contaminazione da sostanze biologiche, chimiche e radiologiche. Questo furgone è equipaggiato con maschere con filtri HEPA, tute protettive, guanti e calzari. Inoltre, è fornito dell’occorrente per assistere pazienti traumatizzati e politraumatizzati, come tavole spinali con fermacapo, un dispositivo di immobilizzazione per adulti e bambini (il “ragno”), barelle a cucchiaio, steccobende rigide e a depressione, materassi a depressione e teli porta-feriti.
Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…
La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…
Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…
Concorso coadiutori amministrativi: indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…
Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…
Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy