Categorie: Calcio Catania

Catania, forza i tornelli per assistere alla partita: fermato

Identificato il tifoso che ha forzato i tornelli allo stadio di Catania "Angelo Massimino". L'uomo ha ricevuto un Daspo di cinque anni e l'obbligo di firma.

La polizia ha recentemente individuato un tifoso che, durante la partita di calcio tra Catania e Picerno il 14 settembre, è riuscito a eludere il sistema di accesso ai tornelli dello stadio “Angelo Massimino”. Grazie a un’accurata analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, gli agenti della Digos di Catania sono riusciti a risalire all’identità del soggetto, un catanese di 45 anni, il quale si era infiltrato nel settore Curva Nord senza possedere un regolare biglietto d’ingresso, nella convinzione di poter evitare eventuali conseguenze legali.

Chi era il tifoso

Questo individuo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali, era già stato destinatario di un Daspo, il provvedimento di divieto di accesso a eventi sportivi emesso dal questore di Agrigento. Il suo comportamento irregolare e la mancanza di rispetto per le norme di sicurezza durante un evento sportivo hanno portato a una nuova denuncia all’Autorità Giudiziaria. In risposta a questa violazione, il questore di Catania ha deciso di emettere un ulteriore Daspo nei confronti dell’uomo, questa volta della durata di cinque anni.

Il Daspo ricevuto

Il Daspo comporta non solo il divieto di ingresso agli stadi, ma anche l’impossibilità di partecipare a qualsiasi manifestazione sportiva su tutto il territorio nazionale. Questo provvedimento è stato concepito per prevenire comportamenti che potrebbero mettere in pericolo l’ordine pubblico e la sicurezza degli eventi sportivi. Durante il periodo di validità del Daspo, l’individuo sarà inoltre soggetto all’obbligo di firma presso gli uffici di polizia, un requisito che mira a monitorare il suo rispetto delle restrizioni imposte.

La mancanza di controlli

L’episodio mette in luce l’importanza delle misure di sicurezza e di controllo all’interno degli stadi, particolarmente in un contesto in cui la violenza e il tifo violento possono compromettere l’esperienza sportiva. Le autorità competenti, attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate come le telecamere di sorveglianza, stanno intensificando gli sforzi per garantire che le manifestazioni sportive rimangano eventi sicuri e piacevoli per tutti i partecipanti. L’azione tempestiva della polizia sottolinea il proprio impegno a mantenere l’ordine pubblico e a proteggere tutti gli spettatori, dimostrando che ogni comportamento illecito sarà perseguito con fermezza.

In conclusione, la questione della sicurezza negli stadi è di rilevante importanza per la salvaguardia del sano spirito sportivo e della comunità. Le autorità continueranno a collaborare per garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli appassionati di sport, incentivando una cultura di rispetto e legalità all’interno degli eventi pubblici.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Concorso RIPAM 2026: maxi bando per 3997 Assistenti diplomati

È stato pubblicato il nuovo Concorso RIPAM, uno dei più attesi del 2025–2026, che prevede…

24 Dicembre 2025

Neet, a Palermo e Catania oltre il 30% dei giovani non studia e non lavora

A Palermo e Catania oltre il 30% dei giovani tra i 15 e i 29…

24 Dicembre 2025

Concorso Regione Sicilia: bando per 200 Funzionari nei Centri per l’Impiego

È stato pubblicato il nuovo concorso Regione Sicilia per il potenziamento dei Centri per l’Impiego.…

24 Dicembre 2025

Catania, arrivano 200mila euro dal governo per l’IC Pestalozzi di Librino

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha annunciato con una nota lo stanziamento di 200mila…

24 Dicembre 2025

Scuola, nel 2026 aumenti per docenti e ATA: gli importi

È arrivato il via libera definitivo al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2022-2024…

24 Dicembre 2025

Semestre filtro medicina, firmato il decreto: le novità

Semestre filtro medicina: la Ministra del Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato…

24 Dicembre 2025