Potrebbero interessarti
Nei giorni scorsi, presso la sala ibrida del presidio ospedaliero “Garibaldi-Centro” di Catania, è stato effettuato un intervento cardiologico all’avanguardia per l’impianto di un dispositivo innovativo destinato al trattamento dello scompenso cardiaco.
Questo intervento, sebbene ampiamente praticato negli Stati Uniti, in Germania e in Spagna, è ancora raro in Italia, essendo stato adottato solo da pochi centri.
Il dispositivo, caratterizzato da dimensioni contenute, viene impiantato attraverso una procedura mininvasiva, rapida e eseguita in anestesia locale. Una puntura nella vena femorale consente di raggiungere, mediante guide e cateteri, l’arteria polmonare, dove il dispositivo viene delicatamente rilasciato. Una volta in posizione, avviene automaticamente il fissaggio.
Il sistema, di straordinaria utilità per i pazienti con grave scompenso cardiaco o in attesa di trapianto, offre un monitoraggio continuo che lo rende la strategia più promettente nella gestione di questa condizione. Grazie alla sua capacità di ridurre le ricadute acute e i repentini peggioramenti, il dispositivo contribuisce a limitare gli accessi superflui al pronto soccorso e le necessità di ricovero, migliorando così la qualità della vita dei pazienti.