Questa mattina, l’assessore comunale all’Ambiente, Salvo Tomarchio, ha consegnato all’impresa appaltatrice i lavori per la rigenerazione verde del Parco Gioeni, finanziati con 1,7 milioni di euro dal ministero per l’Ambiente nell’ambito di un piano nazionale per il contrasto al cambiamento climatico. La sorgente Leucatia verrà utilizzata per irrigare il parco, che si estende su oltre sei ettari.
Verranno piantati circa 5.000 tra piante, alberi e arbusti, garantendo un adeguato approvvigionamento idrico. La giunta Trantino e l’assessorato all’Ambiente mirano a valorizzare completamente la risorsa idrica della sorgente Leucatia, evitando la dispersione. I lavori, affidati a un’azienda di Paternò, dureranno circa un anno.
“Insieme al sindaco Trantino e ai tecnici comunale –ha detto l’assessore Tomarchio– siamo orgogliosi perché con l’avvio di questo nuovo cantiere, finalmente, per la prima volta da quando è stata individuata, si potrà sfruttare a fini irrigui la sorgente di Leucatia la cui acqua ora si perde inutilmente. Secondo stime, due milioni di litri al giorno finiscono nel suolo. Ne utilizzeremo circa 700 mila litri quotidianamente per irrigare tutto il Parco Gioeni. E contrastare efficacemente in questo modo i fenomeni delle alte temperature e della siccità che stanno mettendo a dura prova il verde cittadino”.
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