Il Codacons, rappresentato dal suo vicepresidente, l’avvocato Bruno Messina, ha recentemente inoltrato un esposto ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e una diffida al Consorzio Autostrade Siciliane.
L’azione è stata intrapresa per “valutare la sospensione di ogni attività a seguito delle omissioni nel cantiere presente sulla A18, tra Acireale e Giarre”. Secondo le segnalazioni di automobilisti e pendolari, in questo tratto autostradale, dove i lavori di manutenzione sui guardrail causano notevoli disagi agli automobilisti, i lavoratori presenti non indossano adeguati dispositivi di sicurezza.
L’avvocato Messina afferma: “È evidente che la mancanza di protezioni adeguate mette a rischio la vita e la salute degli operai. È fondamentale che il Consorzio riveda immediatamente le sue pratiche di gestione della sicurezza nei cantieri, adottando misure preventive adeguate, garantendo la formazione continua degli operai sui rischi del lavoro e implementando un sistema di monitoraggio rigoroso per assicurare il rispetto delle normative”.
Inoltre a peggiorare una situazione già critica, è la presenza di alberi abbattuti nelle carreggiate. Fogliame e rami sono stati posizionati tra la corsia d’emergenza e quella di destra, obbligando le auto a transitare lentamente sulla corsia centrale. Questa situazione rappresenta un rischio aggiuntivo sia per i lavoratori che per gli automobilisti.
L’avvocato Messina conclude: “La situazione è particolarmente grave durante i fine settimana, quando il traffico verso le località turistiche aumenta. Tutto ciò denota una mancanza di pianificazione e organizzazione, con cantieri interminabili che sono il simbolo dell’inefficienza e della cattiva gestione delle infrastrutture siciliane”.












