La squadra volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Catania, a partire da oggi, controllerà anche la fascia costiera mediante l’impiego di agenti a bordo di moto d’acqua.
Il servizio, voluto dal questore di Catania, ha come obiettivo quello di prevenire condotte illecite che possano mettere in pericolo i bagnanti ed i diportisti degli oltre 30 km di coste catanesi. Il pattugliamento quotidiano della costa permetterà, sostanzialmente, di contribuire al soccorso in mare, grazie soprattutto alla tipologia di scooter d’acqua che permetteranno di intervenire in acque basse, dove non possono arrivare i gommoni e le motovedette di grandi dimensioni.
Tutti i giorni, quindi, gli operatori di polizia pattuglieranno la costa, dalla Plaja fino ad Acitrezza, al fine di suggerire i migliori comportamenti da tenere in mare, così da scongiurare gravi incidenti. Sarà anche compito degli operatori quello di controllare che in tutte le stazioni balneari, pubbliche e private, siano dotate del personale e delle dotazioni utili per il soccorso.
Il servizio, sarà garantito da agenti specializzati e formati da corsi di abilitazione, effettuati presso il CNES di La Spezia.
La presenza delle moto d’acqua contribuisce a rafforzare il concetto di sicurezza partecipata, ovvero, uno degli obiettivi principali della Polizia di Stato, che scende quotidianamente in strada e in mare a tutela delle persone e per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.