Il tema del potenziamento delle ferrovie in Sicilia è più attuale che mai. E soprattutto a Catania, dove il passante ferroviario attraversa diverse zone della città, tra cui dell’aeroporto, si sta cercando un imminente accordo con il gruppo FS Italiane.
Il capogruppo MpA, Orazio Grasso, dichiara: “che serva potenziare il servizio di trasporto pubblico nella città di Catania è un fatto ben noto, anche alla luce delle pedonalizzazioni avvenute, proprio per questo noi come Mpa abbiamo posto l’attenzione sul passante ferroviario gestito da FS che percorre tutto il waterfront della città di Catania. Inoltre — sottolinea —, in consiglio comunale ed anche in assemblea regionale, abbiamo proposto diverse iniziative affinché la tratta in questione vada a costituire una seconda linea metropolitana in superficie per la città“.
Infatti, domani, 22 maggio alle ore 11.00, nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, il sindaco e l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato italiane firmeranno il Protocollo d’Intesa per gli interventi di potenziamento infrastrutturale e di rigenerazione urbana delle aree ferroviarie del Gruppo FS Italiane nella Città di Catania.
A riguardo si è espresso nuovamente Grasso: “Auspichiamo che il protocollo d’intesa che giorno 22 maggio il sindaco Trantino firmerà con l’amministratore delegato di FS, possa andare verso l’idea di un recupero della linea e che si offra davvero un servizio urbano alla città, con tempi di percorrenza minimi non superiori ai 10 minuti ed un biglietto integrato con Fce ed Amts. Augurandoci che lo stesso servizio rimanga inalterato durante l’esecuzione dei lavori previsti per l’interramento della linea, passaggio doveroso per riconsegnare alla città di Catania il proprio accesso sul mare”.