La 19enne siciliana, violentata da 7 ragazzi a luglio al Foro Italico a Palermo, avrebbe affermato di essere stata stuprata anche da un familiare, un uomo di 50 anni. L’episodio per cui la giovane ha denunciato il familiare sarebbe avvenuto a giugno 2022. L’imputato, che nega ogni accusa, avrebbe costretto la 19enne a subire atti sessuali con l’aggravante dell’uso di cocaina e alcol, posto sotto processo davanti al Gup Stefania Brambille.
A discutere del fatto, è intervenuta la legale della ragazza, Carla Garofalo, affermando: “Non la seguo in questo processo, ma non mi risulta che la mia assistita abbia ricevuto una notifica dell’udienza né che abbia nominato altri legali. Ci stiamo attivando per capire cosa sia accaduto“
Secondo le ultime notizie, è risultato che l’unico minorenne accusato di essere stato uno degli artefici dello stupro di gruppo a luglio, è già stato condannato a 8 anni e 8 mesi.