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Bollo auto Sicilia 2024: quando si ha diritto all’esenzione?

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Bollo auto 2024: tutti i casi di esenzione bollo auto attivi a livello nazionale e regionale con le novità introdotte nel 2024

Bollo auto Sicilia 2024: vi sono dei casi specifici in cui i possessori di un veicolo hanno diritto all’esenzione bollo auto, ovvero casi in cui il contribuente non è tenuto a pagare la Tassa Automobilistica per i veicoli destinati alla mobilità. Di seguito tutte le informazioni utili per sapere quali sono e come funzionano tutte le esenzioni bollo auto, tenendo conto degli ultimi aggiornamenti e della normativa di riferimento.

Bollo auto 2024: cos’è e come funziona

L’agevolazione spetta solo ad alcune categorie specifiche di cittadini o aziende/enti e in presenza di determinate condizioni (oggettive e soggettive). Il diritto all’esenzione deve essere fatto valere dal soggetto tenuto al pagamento, generalmente tramite presentazione di apposita domanda, ma le modalità di richiesta possono essere diverse da regione a regione. La Tassa Automobilistica, infatti, ha carattere “regionale“, pertanto possono esserci differenze nella concessione dei benefici fiscali tra una regione e l’altra.

Bollo auto 2024: esenzione per chi usufruisce della Legge 104

L’esenzione permanente dal pagamento del bollo spetta sia ai beneficiari della legge 104 sia a chi presta assistenza secondo i principi e le condizioni stabiliti dalla legge.

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Il beneficio infatti si applica ai veicoli sia condotti dai disabili sia utilizzati per il loro accompagnamento, con limitazione di cilindrata fino a 2000 cc se con motore a benzina o ibrido, fino a 2800 cc se con motore diesel o ibrido, e di potenza non superiore a 150 Kw se con motore elettrico. L’esenzione spetta sia quando l’auto è intestata alla persona con disabilità sia quando l’intestatario è un familiare del quale egli è fiscalmente a carico.

Se la persona con disabilità possiede più veicoli, l’esenzione spetta solo per uno di essi, pertanto: al momento della presentazione della documentazione indicherà la targa dell’auto prescelta.

Bollo auto Sicilia 2024: esenzione auto storiche

I veicoli storici ultratrentennali, cioè che risultano immatricolati da più di 30 anni, sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica.

L’esenzione è automatica in alcune regioni e non occorre presentare domanda (non è neppure necessario che siano iscritti in un registro storico), tra queste vi è la Sicilia.

Bollo auto Sicilia 2024: esenzione auto ibride, elettriche ed ecoincentivi

L’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica si estende a:

  • veicoli con motore ibrido a benzina (di cilindrata fino a 2000 cc);
  • ibrido a gasolio (di cilindrata fino a 2800 cc);
  • veicoli elettrici di potenza non superiore a 150 KW.

L’esenzione bollo auto in questo caso è riconosciuta a livello regionale, quindi ogni regione può decidere se prevedere l’esenzione e a quali condizioni. La Sicilia è fra le regioni che ne beneficia.

Bollo auto 2024: se c’è l’Iva non c’è il bollo

Una novità sull’esenzione bollo auto è stata introdotta nel 2023. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i costi di immatricolazione dei veicoli, addebitati in fattura a titolo di rivalsa all’acquirente, rientrano nel perimetro di esenzione dall’imposta di bollo se riguardano il pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad Iva. Se, invece, il pagamento include somme soggette e non a Iva, il bollo deve essere versato ma solo se le operazioni non soggette a IVA sono di importo pari o superiore a 77,47 euro.

Come chiarito inoltre dall’Agenzia delle Entrate, la disposizione derogatoria si applica quindi in presenza di fatture che recano solo corrispettivi soggetti ad IVA. Pertanto, in caso di fatture che riportando anche corrispettivi non soggetti ad Iva, si applica la disciplina generale di cui al richiamato articolo 13 della Tariffa.

Bollo auto 2024: veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita

I veicoli destinati alla rivendita possono essere posti in esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche in presenza di pratica di trasferimento di proprietà del veicolo stesso a favore dell’impresa autorizzata al commercio di veicoli, tramite “minivoltura” la cui data dell’atto è determinante ai fini della corretta individuazione della data di presa in carico del veicolo. L’obbligo del pagamento della tassa automobilistica rimane sospeso a decorrere dal periodo fisso successivo alla data della minivoltura e fino alla data della rivendita o radiazione del veicolo.

Bollo auto 2024: esenzione per veicoli soccorso sanitario, volontariato, onlus

In numerose regioni (tra cui la Sicilia) sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica i veicoli immatricolati come ambulanze di soccorso sanitario e quelli destinati, per conto dei comuni o di associazioni umanitarie, al servizio di estinzione degli incendi. A volte rientrano nell’esenzione tutti i veicoli delle organizzazioni di volontariato, delle organizzazioni non governative (O.N.G.) e in generale delle onlus. 

Bollo auto 2024: Esenzione per esportazione temporanea extra comunitaria

Per autocarri, trattori stradali e relativi rimorchi e semirimorchi è possibile richiedere un’esenzione temporanea dal pagamento della tassa automobilistica in caso di esportazione temporanea di tali mezzi al di fuori del territorio dell’Unione Europea. Tale esenzione è riconosciuta per un periodo di permanenza all’estero non inferiore a dodici mesi, documentato dalla relativa certificazione doganale.

Come richiedere l’esenzione bollo auto

Nelle regioni convenzionate con ACI, la domanda per l’esenzione va presentata entro 90 giorni dalla scadenza del pagamento della Tassa Automobilistica. Questo termine è ordinatorio (non perentorio).

La richiesta di esenzione deve essere indirizzata alla Regione di residenza e presentata a mano o raccomandata A/R all’Unità Territoriale ACI della provincia di residenza o ad altra Unità Territoriale ACI della propria regione oppure ad una delle Delegazioni ACI della propria provincia o regione L’Unità Territoriale ACI o Delegazione Automobile Club.


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