Tutta la comunitร catanese si stringe al dolore della giovane ragazza che ha subito una violenza sessuale a Villa Bellini. Per manifestare la vicinanza alla vittima e chiedere una maggiore sicurezza della cittร , mercoledรฌ 7 febbraio alle ore 17:30, di fronte alla Prefettura si terrร un sit-in organizzato dalle donne di Cgil, Udi, la Ragnatela Cittร felice, Fare stormo – il Cerchio delle donne, Femministorie, Anpi, Memoria e Futuro, Rete Restiamo Umani, Rete Studenti Medi, Sunia Catania e Sicilia e Udu.
Le donne di tutta la cittร rivolgono parole di conforto alla loro “giovane sorella“, non si arrendono e continuano a lottare per lei e contro la cultura dello stupro, della violenza, della sessualitร tossica, del dominio sullโaltro, del femminicidio.
L’assessora regionale alla Famiglia e alle politiche sociali Nuccia Albano dichiara: “In questa circostanza mi pare che ci si stia preoccupando piรน dei violentatori che delle due vittime: la tredicenne che ha subito la violenza sessuale e il ragazzo di 17 anni, bloccato e costretto con la forza ad assistere alla scena. Gli stupratori – continua Albano – hanno commesso un grave crimine e pagheranno con pene severe il loro atto doloso e premeditato“.
Inoltre, precisa che i due ragazzi potranno contare sull’assistenza psicologica, medica e sociale che le istituzioni ai diversi livelli di competenza garantiranno.
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