Si torna a parlare del caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel 2004 nella provincia di Catania, ma solo per “scherzo”.
Per scherzo infatti due giovani studentesse del liceo classico Mario Cutelli di Catania hanno diffuso, per mezzo di un video, la notizia fake del ritrovamento di Denise. Nel video una delle due ragazze dichiara di essere la stessa Denise e di essere stata nascosta per tutti questi anni nello sgabuzzino della scuola; l’altra ragazza fa da intervistatrice, fingendosi giornalista e lanciando la falsa notizia.
Il video dal titolo “Ritrovata Denise Pipitone al Cutelli Mario”, prontamente rimosso, ha suscitato l’indignazione di molti, primi fra tutti Piera Maggio e Piero Pulizz, rispettivamente la madre e il padre della bambina scomparsa diciannove anni fa. I due genitori sono intervenuti sui social con parole di rimprovero verso le due studentesse, parole che consentono una riflessione su quanto accaduto: “Si dovrebbero vergognare. L’auspicio è che vengano presi giusti e seri provvedimenti. Non tutto infatti può diventare un gioco”.
E ancora: “È mai possibile che per qualche like siano disposti a tutto e con tanta leggerezza? Dovreste vergognarvi e riflettere su ciò che avete fatto. Di sicuro non è quello che la scuola e le vostre famiglie vi hanno insegnato”.
L’accusa di Piera Maggio non è rivolta alle famiglie e alla scuola coinvolta, nel rispetto del ruolo educativo delle prime e della seconda. Tuttavia l’istituto, uno dei più noti a Catania, ha convocato d’urgenza un Consiglio d’Istituto straordinario per capire quali provvedimenti mettere in atto, al fine di evitare che vicende del genere possano ripetersi in futuro. Di seguito il video delle ragazze, mandato in diretta durante una trasmissione su Rai 2.