Il risultato del provvedimento contenuto nel decreto Milleproroghe stabilisce che il dimensionamento scolastico slitta di un anno e all’inizio saranno meno, rispetto a quanto annunciato, gli istituti scolastici che verranno “tagliati”.
In Sicilia, i tagli previsti nel 2025/2026 saranno dunque 75 e non piรน 93. In sostanza, con questa riduzione, la provincia di Palermo perderร 17 autonomie, Trapani 8, Ragusa 6, Caltanissetta 5, Agrigento 7, Catania 14, Enna 3, Siracusa 8 e Messina 7. Ma l’anno seguente si sommeranno a questi altri 23 istituiti scolastici.
In Sicilia saranno cosรฌ “risparmiate”,ย solo per l’anno scolastico 2024/2025, 18 scuole: 15 istituti superiori e 3 istituti comprensivi.
Di fronte a questi provvedimenti, segue la perplessitร dei sindacati. “Resta sempre negativo il nostro parere su un provvedimento fortemente voluto dal ministero solo per risparmiare – spiega il segretario generale della Uil Scuola Sicilia Claudio Parasporo -. ร solo una soluzione tampone che sposterร il dimensionamento al prossimo anno”.