Qualche giorno fa ad Adrano, in una via periferica della cittadina, l’auto di un 39enne con diversi precedenti penali era stata data alle fiamme. Le forze dell’ordine hanno subito confermato la natura dolosa dell’evento e stavano già indagando per risalire all’autore dell’incendio.
L’uomo, però, nutrendo dei sospetti su un altro pregiudicato, un 40enne del luogo, ha deciso di non attendere la fine delle indagini. Volendo così farsi giustizia da solo, armato di un fucile, si è recato presso l’abitazione del sospettato e una volta giunto di fronte al portone ha aperto il fuoco, arrecando danni sia al portone di ingresso che al citofono. L’appartamento però si trovava in una delle vie principali del paese, così da permettere la ripresa della vendetta dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso rapidamente di ricostruire i fatti e di risalire all’artefice dello spregiudicato evento.
Il “vendicatore” nonostante si fosse sbarazzato subito dell’arma da fuoco, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per i reati di danneggiamento e detenzione abusiva di armi.
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