Sorpresi quattro pusher mentre si dedicavano alla loro attivitร in un’abitazione in via san Giacomo, nel cuore dello storico centro di San Cristoforo a Catania. L’abitazione era giร stata ispezionata per fatti analoghi, ispezione che aveva portato al ritrovamento di un cucciolo di Rottweiler da parte dei militari dell’Arma.
Questa volta nel riabilitato laboratorio di marijuana ad attendere le autoritร non c’era un cucciolo di cane, ma sette telecamere di videosorveglianza e un’organizzata suddivisione dei lavori finalizzata all’elusione dei controlli che avevano sventato, mesi prima, l’attivitร dei “colleghi”.
Per giungere all’arresto i carabinieri hanno osservato a distanza il via vai continuo dei clienti alla porta del loro negozio di fiducia, quando le prove sono state sufficienti hanno preceduto con il blitz che ha colto i colpevoli sul fatto mostrando la loro suddivisione dei compiti: vie era l’addetto alla videosorveglianza, il custode dei proventi della vendita, chi suddivideva e impacchettava la droga e infine chi la vendeva.
ร stato ritrovato un modesto ricavato totale di 68o euro, fresco di incasso, che non avrร l’occasione di crescere dato il sequestro di tutto il materiale e la convalida d’arresto dei quattro trasportati presso la il carcere di Piazza Lanza, su disposizione dell’autoritร giudiziaria.