Molti gli stranieri che si trovano in questo momento in Israele e che quindi sono costretti a vivere il terrore della guerra. Tra questi anche una tirocinante catanese.
Sabato scorso, 7 ottobre 2023, il gruppo radicale palestinese Hamas ha attaccato Israele dalla Striscia di Gaza, iniziando così l’operazione “Alluvione al-Aqsa”: si tratta dell’attacco più violento da vent’anni. I militari hanno dato il via ai bombardamenti, lanciando centinaia di missili. Anche i civili sono coinvolti: molti, infatti, sono stati presi in ostaggio, con il rischio di diventare scudi umani. Tanti gli stranieri nel luogo, tra cui una dottoranda catanese, la cui esperienza è raccontata da LiveSicilia.
Si tratta di Federica Florio, studentessa di origini catanesi che studia per il Dottorato di Scienze Chimiche dell’università di Catania. Da febbraio, però, si trova in Israele per svolgere un tirocinio al Weizmann Institute of Science di Rehovot ed al momento dell’offensiva palestinese si trovava a Tel Aviv con un’amica di Bronte.
“Quando hanno suonato le sirene eravamo in hotel – ha detto la ragazza, come riportato da LiveSicilia -. L’attacco è stato studiato nei dettagli perché qui era lo Shabbat: evidentemente erano al corrente che stavamo dormendo tutti. All’inizio quasi non credevamo fosse possibile, perché sappiamo che il sistema antimissilistico israeliano è uno dei migliori al mondo. Erano le 7.30. Abbiamo cercato un taxi per tornare a Rehovot, ma non si fermava nessuno e abbiamo pregato il personale di un altro hotel di chiamarci un taxi. Così siamo tornati nel nostro dormitorio. In tutto questo, il primo messaggio dalla Farnesina è arrivato dopo le 10”.
La paura è tanta, così come la voglia di ritornare in patria: “Noi vogliamo solo tornare in Italia. Ma chi mi assicura la sicurezza da qui all’aeroporto? Chi ci assicura che non saremo rapite uscendo da qui? Chiediamo al governo di intervenire. Chiediamo di riportarci a casa“, ha poi concluso la studentessa.
Saldi invernali 2025: con l’avvio ufficiale dei saldi invernali previsto per sabato 4 gennaio, Confconsumatori…
Bonus mobili 2025: Il Bonus Mobili 2025 rappresenta un’occasione imperdibile per chi sta affrontando interventi…
Con un decreto pubblicato dall'assessorato all'Ambiente della Regione Siciliana, vengono introdotte nuove regole per accelerare…
Durante l'ultimo consiglio comunale del 2024, il focus si è concentrato sulla gestione della raccolta…
Un 46enne di Acireale è stato arrestato dagli agenti del commissariato locale con l’accusa di…
I carabinieri di Aci Sant'Antonio, insieme ai colleghi del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy