Proseguono gli sbarchi a Lampedusa: dopo la breve tregua dovuta alle cattive condizioni meteorologiche, sono ricominciate le partenze dalla Tunisia e dalla Libia verso l’Italia. In particolare, nelle ultime ventiquattr’ore si sono registrati trentadue sbarchi che hanno portato all’arrivo di oltre 1270 persone.
Quattro tunisini sono giunti direttamente al molo commerciale e sono stati bloccati dalla polizia, mentre altri 16 sono stati rintracciati in via Roma davanti la caserma dei carabinieri all’alba. Ai militari hanno raccontato di stati lasciati sulla costa da un peschereccio libico che si รจ poi allontanato. Altri sbarchi sono avvenuti a Cala Palme, Cala Croce, Cala Galera e molo Madonnina.
I migranti hanno riferito di essere originari del Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Guinea, Mali, Sierra Leone, Nigeria, Senegal, Liberia, Benin, Siria e Gambia. La maggior parte dice d’essere salpati da Kerkenna, Sfax, Gabes e Tebulba in Tunisia.
Nel frattempo l’hotspot di Lampedusa ha accolto i migranti nonostante avesse giร 1.458 ospiti. Inoltre, anche se sono stati trasferiti ben 400 migranti, in previsione dell’arrivo di nuovi sbarchi considerando il miglioramento delle condizioni meteo, nel pomeriggio il totale degli ospiti era pari a 1.829. In mattinata hanno lasciato l’isola ben 600, mentre ieri oltre 1100 persone. “Siamo stanchi e stufi di sentire e leggere hotspot di Lampedusa al collasso. Grazie all’impegno di questura e prefettura l’hotspot non รจ in sofferenza”, hanno reso noto dalla Questura di Agrigento.