Dall’alba di stamattina, è in corso l’operazione di sgombero dell’ex cementificio “Calcestruzzi Selinunte”, nel territorio di Castelvetrano, a confine con Campobello di Mazara. All’interno di questa costruzione si trova un gruppo di migranti residenziali.
Il motivo dell’operazione è che durante le scorse settimane si è scoperta l’attività di spaccio e prostituzione che si svolge nella zona: i consiglieri comunali e gli assessori di Campobello di Mazara, dunque, hanno inviato una lettera a prefetto e questore, evidenziando i problemi di ordine pubblico.
L’operazione di sgombero è coordinata da questura e prefettura e coinvolge poliziotti in tenuta antisommossa, vigili del fuoco, operatori della Croce Rossa Italiana e dell’Asp di Trapani.