In previsione dei festeggiamenti per il Capodanno 2023, la risposta dell’amministrazione comunale di Catania non si è fatta attendere. Infatti, data l’abitudine di festeggiare il Capodanno con esplosione di petardi, fuochi d’artificio, per evitare il rischio di causare causare danni all’incolumità delle persone, danneggiamenti agli edifici e pericoli d’incendio, il Commissario Straordinario del Comune di Catania Federico Portoghese ha emanato un’ordinanza che vieta le esplosioni.
La misura è valida a partire dalle ore 12:00 di oggi, 30 dicembre 2022, e fino alle ore 12:00 del 7 gennaio 2023 e riguarda lo scoppio di petardi, mortaretti di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico e nei luoghi privati di tutto il territorio cittadino. Per coloro i quali non dovessero rispettare il divieto, sono previste delle multe che possono andare dai 100 ai 500 euro.
Inoltre, la stessa misura di divieto di esplosione dei botti per Capodanno è stata predisposta anche dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Nel caso del capoluogo siciliano, l’ordinanza avrà validità a partire da oggi e fino a venerdì 6 gennaio 2023, e le sanzioni amministrative previste da imporre a chi viola il divieto andranno dai 500 ai 5000 euro. Infine, è previsto anche l’arresto fino ad un mese di reclusione nel caso in cui la trasgressione sia commessa “in un luogo dove sia adunanza o concorso di persone”.