Università di Catania

UNICT – Studente si laurea nel Metaverso: prima volta per Ateneo pubblico

dipartimento scienze politiche catania
A breve, l'Università degli Studi di Catania sarà il primo Ateneo pubblico e del Mezzogiorno a ospitare una seduta di laurea in presenza e sul Metaverso.

Anche l’Università degli Studi di Catania ospiterà una seduta di laurea in due diverse modalità: in presenza e sul Metaverso, quello spazio virtuale in cui i confini tra realtà e virtuale vanno sempre più assottigliandosi, un vero e proprio mondo nuovo, dov’è possibile effettuare diverse attività, dagli incontri al lavoro e dove, in una modalità davvero innovativa per l’Italia, alcuni studenti universitari stanno decidendo di condividere il proprio giorno speciale, discutendo allo stesso tempo in due ambienti diversi.

Il primo studente ad aprire questa strada in Italia, lo scorso luglio, è stato il 25enne senese Edoardo Di Pietro: ha ottenuto l’ambito titolo magistrale in Comunicazione, ICT e Media, discutendo allo stesso momento al Campus Einaudi di Torino e nella stanza sulla piattaforma Spatial.io, creata, per l’occasione, a forma di arena. A fine novembre, invece, arriverà la volta dell’Ateneo catanese: l’Università degli Studi di Catania sarà il primo ateneo pubblico e del Sud, terzo in ordine d’arrivo, a ospitare una seduta di laurea in presenza e sul Metaverso.

Il protagonista assoluto sarà il laureando Matteo Catania, iscritto al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Ateneo catanese. Il giovane discuterà la propria tesi il prossimo lunedì 21 novembre, alle ore 10:00, presso l’aula “21 Marzo”, situata in via Vittorio Emanuele, 49. Un evento di particolare interesse: come spiegato dallo stesso studente, “questo evento rappresenta, un’importante occasione […] per gli studenti universitari delle facoltà pubbliche e per emulare ed implementare in futuro tale modalità rappresentativa” e per far sfruttare, infine “le enormi potenzialità che il Metaverso offre, all’estero, nel ramo dell’educazione innovativa ed informatica”.