Un gasdotto sottomarino tra la Sicilia e Malta: il progetto Melita Transgas Pipeline ha ottenuto il via libera della Regione Siciliana. ร stato firmato da Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana, il decreto d’intesaย all’autorizzazione unica di competenza del Ministero della Transizione ecologica (Mite) alla Interconnect Malta Ltd per la costruzione del gasdotto. Il Governatore ha commentato la decisione.
“In una situazione in cui sta cambiando radicalmente il panorama delle forniture energetiche โ ha dichiarato Renato Schifani โ abbiamo espresso il nostro consenso, nella forma sancita dalla Conferenza Stato-Regioni, alla procedura in capo al Ministero per la realizzazione di una infrastruttura strategica per l’interconnessione tra l’Italia e Malta e la resilienza del sistema energetico europeo. In questa prospettiva la nostra Isola ricopre e ricoprirร sempre piรน il ruolo di piattaforma energetica e logistica fondamentale”.
L’opera
L’opera, con cui si mira all’esportazione di gas dalla rete nazionale italiana, dovrebbe esser caratterizzata da una lunghezza complessiva di 159 chilometri e contare le seguenti quattro sezioni principali:
- una prima onshore (a terra) in Sicilia, lunga circa 7 chilometri, dal Terminale di Gela, in localitร “Piana del Signore” all’interno del territorio gelese, fino alla linea di costa;
- una seconda sezione offshore (a mare) dalla costa fino al limite delle acque territoriali italiane, con lunghezza di circa 57 chilometri;
- una terza sezione ancora in mare, dalla lunghezza di circa 94 chilometri, dal limite delle acque italiane fino alla costa nord-occidentale di Malta (penisola di Delimara);
- una quarta ed ultima sezione a terra, lunga circa 700 metri, sul territorio maltese fino al Terminale di Malta.
L’autorizzazione unica all’opera, che spetta al giร citato Ministero della Transizione ecologica,ย compendia il parere di conformitร urbanistica, l’apposizione del vincolo preordinato allโesproprio, l’approvazione del progetto e la dichiarazione di pubblica utilitร .