Alla Regione risorse da riservare all’istruzione e alla formazione: si tratta di oltre 417 milioni. Si fa riferimento, in particolare, a quelle comunitarie della nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, che ha recentemente ottenuto l’approvazione dell’Unione europea.
Se ne รจ parlato nella tavola rotonda intitolata La nuova programmazione comunitaria 2021-2027. L’attuazione del Piano triennale per il diritto allo studio. LโIstituzione scolastica: primus inter pares, organizzata dal Dipartimento dell’Istruzione, dell’universitร e del diritto allo studio della Regione Siciliana allโinterno di Fiera Didacta, in corso a Misterbianco.
“Circa 100 dei 417 milioni della nuova programmazione europea โ ha spiegato Maria Giovanna Sparacino, componente del Tavolo politiche scolastiche delegata per l’assessorato dell’Istruzione e la formazione professionale โ saranno destinati al miglioramento delle competenze di base e al contrasto alla dispersione scolastica.
Le risorseย โ ha continuato โ serviranno a coprire l’ulteriore fabbisogno di docenti e operatori scolastici per il potenziamento del tempo pieno nella scuola primaria e del tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado. Previste anche azioni destinate al personale scolastico per l’aggiornamento professionale e lโinnovazione delle metodologie didattiche. Prioritร definite anche con un metodo partecipato che coinvolge tutto lโecosistema che ruota attorno al mondo dell’istruzione”.
Circa 150 milioni di euro dovrebbero servire alla riqualificazione delle infrastrutture scolastiche e delle dotazioni tecnologiche, oltre ad agevolare contrasto alla dispersione.
Previste anche ulteriori risorse a valere sul Programma nazionale Scuola e Competenzeโ Fesr-Fse+ 2021-27, su assegnazione diretta del Ministero dell’Istruzione. Infine andranno menzionati i circa 74 milioni di euro del PNRRย assegnati alla Sicilia sempre dal Ministero dell’Istruzione.