Aperta un'inchiesta per il maxi incendio che ha colpito Pantelleria nella notte tra il 17 ed il 18 agosto: adesso, è caccia ai piromani.
Sessanta ettari di vegetazione sono stati colpiti da un maxi incendio nel corso della notte del 17 agosto, domato solo nel corso della mattina di ieri. Ad accertare le origini del rogo (dunque eventuali responsabilità), adesso, potrebbero essere le foto satellitari aggiornate in tempo reale e analizzate dal Nucleo specializzato dei carabinieri, delegato dalla Procura di Marsala.
Le immagini dovrebbero chiarire come si è propagato il rogo e se sia scoppiato da due o più focolai distinti, oppure da un unico punto. Intanto, la Procura di Marsala intanto ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per incendio colposo.
Il procuratore Roberto Piscitello ha sorvolato la zona interessata con un elicottero dei vigili del fuoco: sono in corso ispezioni sui luoghi per trovare eventuali tracce di inneschi volontari. Ad essere valutata dai magistrati sarà anche l’efficienza del sistema di prevenzione predisposto dal Comune dell’isola e dall’ente parco.
Nel frattempo, a Palermo, il capo della protezione civile Salvo Cocina ha raccolto le prime informazioni, già mentre si tentava di contrastare il fuoco, in stretto contatto con il Dipartimento nazionale.
“È uno scenario da incendio doloso“: ha subito commentato Cocina. I soccorritori hanno individuato almeno due punti a distanza di 400 metri l’uno dall’altro: è da qui che, probabilmente, qualcuno ha appiccato i roghi, poi ampliati dal vento di scirocco.
Gli ultimi roghi sono stati spenti da due canadair e da altri mezzi aerei del Corpo forestale, che hanno cominciato a lanciare acqua dal cielo alle prime luci dell’alba di ieri.
Da un primo bilancio emerge che il maxi incendio ha bruciato circa 60 ettari di vegetazione: inoltre, 16 sono le persone sgomberate nella notte, 30 quelle che sono fuggite per precauzione (18 delle quali ospitate dal Comune), nessun ferito, un solo turista con problemi respiratori che è stato soccorso e poi dimesso.
Il Comune di Pantelleria, sulla propria pagina Facebook, ha lanciato un appello firmato dal sindaco.
“Se qualcuno sa, parli – si legge sul post del social –, perché questo scempio è una ferita per tutta l’isola“.
L’incendio che ha colpito Pantelleria è solo uno dei tanti che hanno reso questa un’estate drammatica in tutta Europa: secondo il portavoce della Commissione UE, Balazs Ujuvari, sono stati distrutti oltre 700mila ettari di territorio boschivo.
“È un record da quando è iniziata la raccolta dei dati dal 2006“: è il commento del portavoce.
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