Indice
La Sicilia รจ da sempre una delle mete turistiche preferite dai viaggiatori: sia per la sua storia che per la natura e i meravigliosi scenari, in molti scelgono di visitare l’isola maggiore italiana. Tuttavia, a volte si puรฒ essere a corto d’idee o magari non si vuole cedere alla banale visita dei luoghi piรน gettonati della Sicilia. In questo senso, un’alternativa puรฒ essere quella di ricercare le origini dei grandi personaggi della storia, piรน o meno recente, appartenenti alle piรน svariate categorie e maestri di arti diverse tra loro.
Ecco quindi un itinerario in 10 tappe nei luoghi di origine di alcuni siciliani illustri che sono nati nelle province della Sicilia Orientale: Messina, Catania, Siracusa e Ragusa.
Siciliani illustri: Messina e provincia
Si inizia dalla punta nord-est della Sicilia partendo dalla cittร e dalla provincia di Messina. Infatti, tra i vari personaggi storici ai quali quest’area della Sicilia ha dato i natali, รจ possibile indicare un architetto la cui bravura lo condusse fuori dall’Isola, alla corte dei Savoia. Si tratta di Filippo Juvarra, nato a Messina nel 1678 ma noto soprattutto per essere stato l’architetto dei Savoia. Non a caso, moltissime delle residenze sono state progettate, completate e decorate da Juvarra, che divenne architetto alla corte sabauda. Tra gli esempi del suo operato si ricordano il completamento del Duomo di Torino e la realizzazione della Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Tuttavia, le origini e la giovinezza di Juvarra si svolsero in Sicilia, dove apprese l’arte orafa e del disegno dal padre. E degli esempi della sua arte rimasero anche nella cittร di Messina, dove si occupรฒ della costruzione delle porte e delle finestre della Chiesa di San Gregorio, distrutta dal terremoto del 1908, e di alcuni candelabri e candelieri conservati nel Duomo di Messina.
Per citare un altro esempio di personaggio famoso nato in provincia di Messina, รจ possibile ricollegarsi alla figura di Giuseppa Bolognara Calcagno, detta Peppa “la Cannoniera”. La donna, nata a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) nel 1841, prese il nome dalla nutrice, dato che i genitori naturali la abbandonarono. Giuseppa divenne famosa per essere stata una patriota italiana, ed essersi battuta nel corso dei moti rivoluzionari avvenuti per le vie catanesi in occasione dell’Unitร d’Italia contro le truppe borboniche.
“La cannoniera”, come intuibile dal nome stesso, si battรฉ usando un cannone che condusse al sicuro fino a Mascalucia. Infine, nonostante la morte del compagno Vanni che l’aveva avviata all’attivitร rivoluzionaria, continuรฒ a battersi in nome della formazione dell’Italia contro i Borbone, al punto da ottenere la medaglia d’argento al valor militare. Non si conosce molto sulla fine che fece la donna, ma molti riportano che tornรฒ nelle zone del Messinese, di dove era originaria.
Catania e provincia: personaggi storici siciliani
Scendendo verso sud tra le province della Sicilia Orientale ci si imbatte nel territorio etneo del Catanese. Ed รจ proprio Catania ad aver dato i natali a molti personaggi storici di rilievo. Basti pensare al “Cigno” Vincenzo Bellini, compositore catanese vissuto nell’Ottocento. Le tracce del compositore nella cittร di Catania sono numerose: dalla sua casa natale, nel pieno centro della cittร , alla piazza Vincenzo Bellini con l’omonimo Teatro dell’Opera, tra gli esempi di acustica migliore al mondo. E ancora, la statua del compositore in piazza Stesicoro e la villa comunale di Catania, dedicata a Bellini, senza dimenticare la parte gastronomica, con la pasta “alla Norma”, che prende il nome dalla celebre opera composta da Bellini.
Tuttavia, non molti sanno che Catania ha dato i natali anche ad altri noti personaggi storici. Un esempio tra tutti รจ quello di Maria Paternรฒ, baronessa catanese ricordata per essere stata la prima donna in Italia ad avere concesso il divorzio e a terminare il matrimonio senza il consenso del marito.
Se si parla di personaggi storici nati a Catania e nella sua provincia, รจ difficile non fare riferimento a Giovanni Verga, noto scrittore verista vissuto nella seconda metร dell’Ottocento. Non รจ certo se Verga nacque a Catania, dove comunque si trova ancora oggi la sua residenza in via Sant’Anna, o a Vizzini, cittadina nel Catanese indicata spesso come sua terra d’origine. In questo borgo siciliano รจ possibile visitare diversi luoghi dell’itinerario “verghiano”, come lo stesso Palazzo Verga, e ancora il borgo Cunziria, area per nulla intaccata dal tempo dove giร i romani conciavano le pelli.
Tuttavia, pensando a Verga non si puรฒ fare a meno di ricordare Aci Trezza, borgo marinaro nel Catanese, luogo di ambientazione del romanzo verghiano “I Malavoglia”; oltre che set del film di Luchino Visconti “La terra trema”.
Infine, sempre nel Catanese รจ possibile visitare un altro borgo che รจ giร piuttosto noto per il suo legame con “l’oro verde”: si tratta di Bronte e del suo pistacchio rinomato in tutto il mondo, ma anche cittadina che ha dato i natali al filosofo Nicola Spedalieri. Fu proprio a Bronte che Spedalieri visse nella seconda metร del Settecento, prima di trasferirsi a Roma. Lo si ricorda soprattutto per la sua opera “Dei diritti dell’uomo” nella quale approfondรฌ e contestรฒ alcune delle teorie avanzate da Rousseau in merito al necessario stato di natura al quale si sarebbe dovuti tornare. Infatti, Spedalieri fu un forte sostenitore della societร civile, credendola l’unica realtร nella quale l’uomo ha modo di vivere realizzandosi.
Siciliani illustri: Siracusa e provincia
Proseguendo con altri esempi di personaggi storici vissuti nelle province della Sicilia Orientale non si puรฒ prescindere dal menzionare Archimede. Fu fisico, matematico e inventore, ingegnere e dimostratore del noto “principio di Archimede” sul galleggiamento dei corpi, ma soprattutto fu Siracusano. Infatti, anche se non si sa molto riguardo la vita di Archimede, si concorda all’unanimitร sulla sua origine siracusana. A lui si attribuisce anche la celebre espressione “รureka!”, vale a dire “ho trovato!”, che si dice pronunciรฒ una volta scoperto il principio che porta il suo stesso nome.
Inoltre, il Siracusano ha dato i natali ad un altro tra i grandi scrittori siciliani: si tratta di Vitaliano Brancati, nato a Pachino (SR) nel luglio del 1907. Brancati fu anche sceneggiatore, drammaturgo e saggista e tra le sue opere principali si ricordano “Don Giovanni in Sicilia” e “Il bell’Antonio”. Il legame con la terra d’origine fu sempre presente nelle sue opere, ambientate spesso in Sicilia. Tuttavia, ad oggi Pachino รจ nota anche per essere luogo di origine del pomodoro ciliegino IGP, coltivato in questa cittadina nella punta sud-est della Sicilia.
Ragusa e provincia: siciliani celebri
Infine, tra le province della Sicilia Orientale non resta che la meravigliosa area del Ragusano. Tra i tanti siciliani illustri che sono nati nella Sicilia dell’Est, e in particolar modo nella provincia di Ragusa, non puรฒ non essere citato Salvatore Quasimodo. Infatti, il noto autore fu esponente dell’ermetismo e divenne un poeta di alto livello, al punto da ottenere il premio Nobel per la letteratura nel 1959. Tuttavia, non molti sanno che la sua terra di origine รจ la cittadina barocca di Modica (RG), nota sia per essere parte dei borghi della Val di Noto inseriti nella lista dei patrimoni dell’umanitร dall’UNESCO che per la produzione del tipico cioccolato IGP, lavorato a freddo e quindi dal gusto unico.
Per concludere l’itinerario di alcuni dei personaggi illustri nati nella Sicilia Orientale, รจ possibile citare l’esempio di Salvatore Fiume, pittore ma anche scultore, scenografo, scrittore e architetto siciliano. Infatti, anche Fiume nacque in provincia di Ragusa, a Comiso nell’ottobre 1915 da dove mosse i primi passi nel campo artistico. Delle sue opere, molte si trovano ai Musei Vaticani, qualcuna รจ persino oltreoceano mentre una “Nativitร ” รจ conservata all’interno della chiesa dell’Annunziata di Comiso.
Di seguito, una cartina approssimativa con indicati i personaggi storici citati e i rispettivi luoghi di origine. Ad ogni colore corrisponde una provincia: Messina in giallo, Catania in rosso, Siracusa in verde e Ragusa in blu.