Il ricco materiale con le lastre fotografiche originali di Giovanni Verga, all’asta a Torino negli scorsi giorni, verrà acquisito dalla Regione Sicilia.
La Giunta regionale ha annunciato di voler esercitare il diritto di prelazione, autorizzando la spesa di 225 mila euro per l’acquisto delle fotografie che entreranno, così, a far parte del patrimonio documentario pubblico. Una buona notizia che giunge, dopo l’allarme lanciato dalla Fondazione Verga, proprio nel corso dell’anno del centenario della morte dello scrittore.
Il materiale fotografico verghiano è composto da 448 documenti fotografici, i quali non solo rappresentano un importante strumento di interesse storiografico ma ben esprimono anche la sensibilità artistica dell’illustre siciliano. Pertanto, secondo quanto indicato dal Presidente della Regione, trasformare in patrimonio pubblico questo materiale sarebbe un atto dovuto. L’acquisizione permetterà inoltre di arricchire il patrimonio legato all’eredità di Verga a Catania, dove esiste già la casa-museo dichiarata sin dal 1940, monumento nazionale.
Adesso un ruolo fondamentale spetterà agli uffici del Dipartimento regionale dei Beni culturali: spetterà a questi attivare tutte le procedure amministrative necessarie per far sì che la raccolta fotografica resti in Sicilia, rispettando le dovute scadenze legate al diritto di prelazione.