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Storicamente, i libri, sono stati il fattore piรน potente nella diffusione della conoscenza. I libri servono non solo per illuminare tutti coloro che hanno accesso a essi ma anche per sviluppare una piena consapevolezza collettiva delle tradizioni culturali in tutto il mondo ed ispirare comportamenti basati sulla comprensione, la tolleranza e il dialogo.
La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore nasce sotto l’egida dell’UNESCO nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Il 23 aprile รจ stato scelto perchรฉ รจ il giorno in cui sono morti nel 1616 tre scrittori considerati dei pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega.
Il libro e la lettura rappresentano un mezzo di approfondimento e di conoscenza, sono strumento di informazione e di apprendimento culturale, entrambi oggi indispensabili per superare le incertezze e le precarietร legate alla paura della globalizzazione, del cambiamento e del diverso. La lettura, che consiste anche in un piacere ineguagliabile per gli appassionati, ci consente di entrare in mondi, vite e tempi diversi e ci dร la possibilitร di avvicinarsi a esperienze e realtร lontane dalla nostra, accrescendo cosรฌ la nostra conoscenza e la consapevolezza di quanto il mondo che ci circonda sia poliedrico.
In occasione di tale giornata la redazione di LiveUnict consiglia alcuni libri da leggere durante questo periodo di primavera.
Francesca Michielin – Il cuore รจ un organo
Si tratta di una “scrittrice prestata alle librerie”. Perchรฉ in realtร Francesca Michielinย รจ autrice e cantante di qualitร con diverse soddisfazioni da raccontare. La sua prima opera letteraria รจ un bel ritratto da insider sul mondo della musica, in costante e continua evoluzione, tra dischi che non si vendono, un pubblico distratto dai social network e contenuti di qualitร che vengono brutalmente scavalcati dal vuoto pneumatico.
Il suo libroย โIl cuore รจ un Organoโย racconta in modo molto fedele e ispirato la trasformazione di tre donne impegnate in modo diverso nellaย musica. Verde รจ al top della fama, Regina รจ una lady che ha lasciato le classifiche da anni, Anna รจ una grande appassionata, il filo conduttore ideale tra due generazioni diverse e apparentemente distopiche. Tre donne impegnate in un viaggio dentro e fuori se stesse, capace di cambiare anche chi sta loro accanto e di valorizzare un percorso artistico e personale bello.
Il cacciatore di usignoli – Christy Lefteri (Piemme)
Dal titolo alla cover sino ai contenuti,ย il romanzo dellโautrice inglese Christy Lefteri, giร nota per aver pubblicato con successoย Lโapicultore di Aleppo,ย ci sembra la scelta piรน azzeccata per aprire uno speciale dedicato alla primavera. Giร questa ragazza coraggiosa e generosa si era fatta conoscere al grande pubblico grazie al suo precedente libro, ispirato allโesperienza di lavoro come volontaria in un campo di rifugiati dellโUNICEF ad Atene.
Figlia a sua volta di rifugiati greco-ciprioti a Londra a seguito dellโinvasione turca, la Lefteri ha sempre dimostratoย una sensibilitร particolare nei confronti dellโumanitร e delle sue intrinseche differenze, che vanno accolte attraverso la pace e la collaborazione dei popoli. Mai come ora, dunque, la sua narrativa risulta attuale e formativa.
I giudizi sospesi di Silvia dai prร
I giudizi sospesiย mette in scena con rara potenza venticinque anni della storia di una famiglia, indagata nelle sue dinamiche piรน autentiche e nascoste. Una narrazione robusta e strutturata, in fitto dialogo con la tradizione del grande romanzo americano; una scrittura splendida: luminosa, generosa, mossa, capace di accendere il coinvolgimento del lettore.
I Giovannetti sono una famiglia felice. O forse lo sembrano soltanto? Si sa, a volte l’apparente felicitร รจ direttamente proporzionale alla quantitร di polvere accumulata sotto il tappeto. Il padre Mauro insegna storia e filosofia: brillante e bello come un attore, รจ la leggenda del liceo locale. La madre Angela รจ professoressa di arte alle medie, ama il suo lavoro, ma ancora di piรน i figli e il marito. Perla รจ una fuoriclasse, bravissima a scuola, responsabile: matura, da sempre; Felix รจ il fratello minore, affettuoso e intelligente, un po’ imbranato, da sempre offuscato dalla luce accecante della sorella. Tutti si aspettano grandi cose da Perla. Ma da quando si รจ fidanzata con un certo James, un ragazzo piรน grande su cui circolano brutte voci โ un violento, un bugiardo โ รจ cambiata: insofferente, sarcastica, nulla le interessa piรน.
Potrebbe essere una semplice crisi adolescenziale, la sana ribellione di una ragazza che non ha mai dato problemi, ma l’origine del suo malessere si rivelerร ben piรน radicale e implicata con il lato oscuro della famiglia in cui รจ cresciuta: i compromessi, le rinunce, le ipocrisie che fino a quel momento erano sembrate accettabili si riveleranno velenose, infestanti. Felix, “il figlio sbagliato”, ironico, intelligente e defilato, รจ l’osservatore ideale, ed รจ dalla sua voce apparentemente disillusa ma in realtร disarmata e struggente che ci viene raccontata tutta la storia.
Viene spontaneo chiamare per nome i personaggi di Dai Pra’, e una volta chiuso il libro ci mancano. Sono cambiati rispetto a come li avevamo incontrati all’inizio: sono cresciuti? Sono feriti? Entrambe le cose, come succede a tutti. E pensiamo a loro con la stessa dolce malinconia, con lo stesso senso di famigliaritร e di scoperta nella distanza con cui rievocheremmo dei compagni di scuola.
Sorella rivoluzione di Pierfrancesco Majorino
Sono donne, sono suore, sono educatrici. Vivono ai margini di una metropoli e per i margini si battono. Svetta madre Giuliana, intrepida interprete della dottrina della liberazione, e intorno a lei un manipolo di compagne di tutte le etร , cresciute nella fede o anche semplicemente ispirate dallo spirito della giustizia sociale. Insieme decidono di dar vita a unโesperienza di resistenza e di salvezza, contro lโottusitร , culturale e politica, contro lโipocrisia velenosa dei nuovi rappresentanti del potere. Contro la violenza.
Dai giorni della caduta del Muro di Berlino a un futuro prossimo, e non cosรฌ lontano come si potrebbe pensare, la loro lotta si fa sempre piรน drastica: non vogliono muri nuovi, nuovi ghetti, nuove forme di marginalizzazione.
Fra episodi che rimescolano passioni, tensioni, rigiditร dogmatiche e il meraviglioso caos di unโesistenza guidata da ideali comuni, Giuliana, Cecilia, Teresa, Marina, Anita, Ingrid e le altre ci guidano dentro un mondo che conosciamo, ribaltando prospettive, visioni, sogni. Dalla โfine della storiaโ alla prospettiva di unโaltra storia, attraverso i fantasmi del presente.
Piefrancesco Majorino sa aggiungere a questa avventura di sorellanza โ una sorellanza vista con gli occhi di un uomo โ gravitร e leggerezza, severitร e ironia.