Concorso ATA: si avvicina sempre di piรน la pubblicazione del bando utile all’aggiornamento delle graduatorie permanenti relative al personale ATA. Cosa si sa, fino ad oggi, di tale bando? Quali sono i requisiti richiesti per partecipare al concorso? E quali i punteggi da assegnare?
Concorso ATA: i requisiti richiesti
Le graduatorie permanenti provinciali relative al personale ATA sono spesso denominate “24 mesi”: la motivazione deriva proprio dal requisito di base richiesto ai lavoratori che vogliono inserirvisi. Servono, infatti, due anni di servizio, anche non continuativi, per entrare a farvi parte; vengono ammessi, tuttavia, anche coloro i quali i cui mesi di esperienza ammontano a 23 e 16 giorni.
Gli interessati dovranno tenere a mente che, qualora si fosse prestato servizio nelle province autonome appartenenti al territorio della Val D’Aosta, a Trento o a Bolzano, esso sarร valutabile: ma non per tutte le province sarร valido per raggiungere i 24 mesi richiesti pe entrare in graduatoria permanente. Potranno essere presentati e conteggiati, inoltre, i titoli di servizio ottenuti presso gli enti locali o altre amministrazioni pubbliche statali.
Salvo modifiche al bando, anche quest’anno si potrร essere inseriti nella prima fascia della graduatoria per piรน profili professionali, indipendentemente dalla carica espletata durante i 24 mesi richiesti per essere ammessi in graduatoria permanente: verrร richiesto, tuttavia, il titolo specifico d’accesso.
Ma chi potrร candidarsi al bando, una volta pubblicato in Gazzetta Ufficiale? Il concorso riguarderร tre fasce di lavoratori:
- gli iscritti nelle graduatorie provinciali permanenti o a esaurimento;
- gli iscritti nelle graduatorie di terza fascia provinciali, di circolo o di istituto;
- coloro i quali svolgono servizio come personale ATA, purchรฉ si trovi nella stessa provincia per la quale si richiede il primo inserimento.
Concorso ATA: punteggi
Secondo il regolamento giร stabilito, il punteggio viene acquisito ogni 30 giorni di servizio effettuato: ciรฒ significa che al proprio punteggio giร ottenuto, si andranno aggiungendo 0,50 punti per ogni mese di servizio. Non solo: una volta compilata la propria richiesta per essere ammessi nella graduatoria permanente, verranno valutati i titoli di studio, con punteggio crescente rispetto al voto ottenuto, diverso per ogni posizione lavorativa richiesta. Resta, dunque, solamente da attendere: ricomincia la stagione degli aggiornamenti delle graduatorie scolastiche, tanto del personale Ata quanto per quello docente.