Categorie: Scuola

Concorsi scuola, verso eliminazione quiz: le ipotesi al vaglio

Si pensa ad una riforma legata al Pnrr per immettere, nei prossimi anni, nuovi insegnanti. L'ipotesi? Eliminare i "concorsi a quiz". Tuttavia, quest'idea sembra non essere apprezzata: di seguito le informazioni su tutto ciò che c'è da sapere.

Negli ultimi giorni, si sta lavorando ad una riforma che ha come obiettivo quello di garantire un sistema valido per immettere nuovi insegnanti nei prossimi anni. Il modo in cui farlo, però, non è molto chiaro: sembra infatti che bisognerà attendere ancora per capire come sarà il nuovo reclutamento.

Si pensa che il decreto sostegni bis, ovvero il decreto legge n.73 del 2021, sia il primo passo per comporre il nuovo percorso per diventare insegnanti: i concorsi ordinari banditi nel 2021, che sono stati completati ma anche quelli che stanno per partire, quindi, rappresentano l’inizio del nuovo reclutamento.

Tuttavia, sono in molti a rifiutare la “riforma Brunetta“, relativa alla semplificazione in tema di pubblica amministrazione, ma che riguarda anche il reclutamento docenti. Si ricorda che i concorsi ordinari per l’infanzia e primaria e la scuola secondaria, banditi nel 2020 con delle regole precise, sono infatti partiti, o stanno comunque per partire, prevedendo le nuove modifiche: nessuna prova preselettiva, una prova computer based, una prova orale e la valutazione titoli.

Questo modello, però, è giudicato “eccessivamente semplificato” per selezionare nuovi insegnanti, in quanto si creerebbe così, secodo le forze politiche e sindacali, un paradosso: creare un sistema semplificato per i giovani senza esperienza quando invece per i precari con anni di servizio alle spalle non si troverebbe una soluzione adeguatamente semplificata per valorizzare la loro esperienza.

Per questo, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sta ascoltando le opinioni, voci politiche e sindacali che chiedono di eliminare tale modello per i concorsi: si aspettano dunque novità.

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024