Concorso Ministero della cultura: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per 50 dirigenti tecnici. Di seguito scadenze e requisiti.
Indice
Concorso Ministero della Cultura: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso pubblico, per esami, per l’ammissione di 75 allievi al corso-concorso selettivo di formazione per il reclutamento di 50 dirigenti di seconda fascia del Ministero della Cultura.
Il corso-concorso riguarderà le seguenti professionalità:
Per la partecipazione al corso-concorso è necessario il possesso dei seguenti requisiti generali:
Per quanto riguarda i requisiti specifici per l’accesso al corso-concorso, questi riguardano principalmente il titolo di studio, che è la Laurea Magistrale, o Laurea Specialistica, o Diploma di Laurea, al quale si aggiunge il Dottorato di ricerca, o un Master universitario di secondo livello.
Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche che hanno maturato almeno 5 anni di servizio svolti in posizioni funzionali attinenti all’ambito del patrimonio culturale per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea, viene meno il requisito del Dottorato di ricerca o del Master universitario. Si rimanda in ogni caso al bando per conoscere con esattezza i requisiti specifici richiesti per ciascuna professionalità coperta dal concorso.
Sarà possibile inviare la domanda di partecipazione al concorso per dirigenti del Ministero della Cultura esclusivamente per via telematica attraverso il portale candidatureconcorsi.it. Per l’accesso al portale è necessario essere in possesso di credenziali digitali SPID. Per la partecipazione è inoltre richiesto il possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata al candidato. Sarà possibile presentare domanda fino al 28 dicembre 2021.
Il concorso si articolerà nelle seguenti fasi:
La prima prova scritta è comune alle tre aree e verterà sulle seguenti materie:
La seconda prova scritta è diversa per ciascuna delle tre aree e riguarderà:
La prova consisterà nella redazione di un elaborato sulla base di documenti contenuti all’interno di un dossier che verrà fornito al candidato. All’interno del dossier, anche in questo caso, ci saranno documenti sia in lingua italiana che in inglese, e ci sarà una domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese.
Superano le prove scritte e sono ammessi alla prova orale i candidati che riportano un punteggio di almeno 70/100 in ciascuna prova scritta.
La prova orale potrà essere svolta anche in videoconferenza, e consisterà in un colloquio volto ad accertare nel candidato:
In sede di prova orale verrà inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio di almeno 70/100
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