Green pass obbligatorio: prossimamente la certificazione verde sarà necessaria per tutti i lavoratori, pubblici e privati. Previste multe per chi risulterà sprovvisto.
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Green pass obbligatorio per tutti i lavoratori, sia del settore pubblico che di quello privato: la misura finale è stata definita nelle scorse ore. Nonostante non si sia trattato di un confronto semplice, la scelta dell’obbligatorietà per tutte le categorie di lavoratori è ormai una certezza e dovrebbe scattare a breve e con un nuovo decreto. Non ci sono ancora grandi certezze sull’effettivo contenuto del provvedimento, ma sull’estensione del green pass obbligatorio sembrerebbero non esserci più dubbi.
A tal proposito, saranno previste anche delle misure quali multe e regole specifiche, in modo tale da permettere la serena attuazione della misura. Ecco le informazioni principali in merito alla questione.
Se ne è discusso a lungo e la decisione finale sembra essere stata presa, nonostante le difficoltà riscontrate. Tuttavia, adesso è tempo di proseguire con i passi successivi. Nella mattinata odierna si terrà una riunione alla presenza del premier Mario Draghi e i capi delegazione dei partiti.
Successivamente, sarà la volta di una nuova riunione che vedrà presente la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, la quale si confronterà con i presidenti delle Regioni. Infine, alle 16 è previsto un Consiglio dei ministri che permetterà di dare via libera al nuovo decreto.
Trattandosi di una misura ancora in fase di elaborazione, non ci sono grandi certezze in merito alle date di applicazione. Infatti, sebbene il decreto dovrebbe entrare in vigore a partire da ottobre, non è ancora stata definita una data specifica. Potrebbe anche essere possibile un’estensione graduale. In ogni caso, è probabile che l’avvio della misura avverrà entro la prima metà di ottobre.
Per quanto riguarda le persone interessate dal nuovo provvedimento, il pubblico è molto vasto. Infatti, con questa nuova fase di estensione del Green pass obbligatorio, tutti i dipendenti sia pubblici che privati dovranno essere in possesso della certificazione verde per poter accedere ai luoghi di lavoro. Questo significa che una porzione più che consistente della popolazione sarà interessata dalla nuove regole anti-Covid 19.
Senza dubbio, il nuovo decreto prevederà anche le sanzioni per i trasgressori. Infatti, è stato annunciato che le multe per chi viola il decreto e non presenta il certificato potranno ammontare tra i 400 e i 1000 euro. Inoltre, non si escludono ulteriori multe e denunce in caso di falsificazione del Green pass. Inoltre, rimane la misura che vede la sospensione del rapporto di lavoro dopo 5 giorni di assenza ingiustificata.
Infine, un discorso a parte è stato affrontato per quanto riguarda la questione dei tamponi. Infatti, probabilmente questi ultimi saranno gratuiti per le categorie fragili, mentre saranno a carico dei lavoratori in tutti i casi differenti. Tuttavia, potrebbe essere raggiunto un accordo in merito ad un prezzo calmierato per i tamponi previsti per l’ottenimento della certificazione verde per andare a lavoro. Infine, per rispondere alle preoccupazioni dei sindacati, sarà previsto nel decreto il divieto di licenziamento.
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