Categorie: Catania

“Sommersi da 5 cm di cenere, un disastro”: la denuncia del sindaco di Milo

L'ultima eruzione dell'Etna ha provocato una rilevante caduta di materiale piroclastico: questo ha ricoperto i Comuni ai piedi del Vulcano.

Nelle scorse ore, l’Etna si è risvegliata: la nuova attività stromboliana, osservata a descritta anche dall’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo), non ha prodotto soltanto flussi lavici ma provocato anche forti esplosioni e, soprattutto, una copiosa emissione di cenere lavica dal cratere di Sud-Est.  I Comuni pedemontani, di conseguenza, sono stati ricoperti da materiale piroclastico: è quanto indicato anche da Alfio C0sentino, sindaco di Milo. 

Un disastro, sono avvilito e disperato. Il paese è sommerso da un tappeto alto 5 centimetri di cenere vulcanica – ha dichiarato il primo cittadino di Milo – . Circa 7 kg per metro quadrato, caduti nello spazio di due ore, dalle 18 alle 20, dopo il nuovo risveglio dell’Etna e la ripresa dell’attività stromboliana del cratere di sud-est documentata dai bollettini Ingv”.

Il sindaco Alfio Cosentino si è detto pronto a tutto per risolvere i disagi provocati dalla cenere.

 “Come sindaco sono pronto anche a gesti eclatanti, se serve andrò dal prefetto a consegnare la mia fascia tricolore – ha aggiunto il sindaco – . Questo della cenere dell’Etna, che si ripresenta da ormai sette mesi, è un problema insostenibile sia per noi amministratori che dobbiamo ripulire strade, piazze, il cimitero e i tetti degli edifici pubblici come le scuole, il municipio, sia per i privati che devono pure sostenere spese consistenti che intaccano i risparmi delle famiglie”. 

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Il primo cittadino ha sottolineato che il Comune di Milo ha impegnato ma non ancora pagato alle ditte private una somma pari a circa 300mila euro: per via di queste spese e dei danni subiti, secondo Alfio Cosentino è necessario che la Regione Siciliana fornisca supporto sia la comunità che le amministrazioni, anche attraverso la Protezione Civile.

“Perché se è vero che non si attiva lo stato di emergenza, riservato solo a terremoti, eruzioni e incendi, nessuno può negare che questo della cenere sia un’urgenza silenziosa, continua. Che crea enormi problemi anche alle produzioni agricole: agrumi, ortofrutta e viticoltura, che a Milo è la principale fonte di economia.

Ma adesso siamo in emergenza – ha concluso il sindaco Cosentino – occorre intervenire subito, perché da sindaco ho l’impegno civile e morale della salute pubblica e dell’incolumità dei cittadini, e la cenere per le strade provinciali, di competenza della Città Metropolitana, è anche un fattore di rischio per la viabilità.  Abbiamo visto tanti proclami ma pochi risultati. Così non si può andare avanti“. 

Nel frattempo Nello Musumeci ha avanzato una richiesta: il Presidente della Regione Siciliana chiede, tra il resto, che l’Unione Europea riconosca la caduta della cenere calamità nazionale.

Etna, Musumeci: “L’Ue riconosca pioggia di cenere calamità nazionale”

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Meteo Sicilia, 1° maggio tra sole e pioggia: tempo instabile nell’Isola

Meteo Sicilia, 1° maggio di tempo instabile nell'Isola: previsto sole su alcune città e piogge…

27 Aprile 2024

1° maggio, cosa fare a Catania: tra musica, sagre e gite fuori porta

Ancora indecisi su come trascorrere la giornata del 1° maggio? Ecco alcune idee di eventi…

27 Aprile 2024

Ricchi e Poveri in concerto, tappa anche in Sicilia: dove e quando

I Ricchi e Poveri tornano in Sicilia con una nuova data del loro Summer Tour:…

27 Aprile 2024

Caso SeeSicily, “buco” di 10 milioni di euro: Corte dei conti avvia indagine

Il buco di bilancio da oltre 10 milioni di euro legato al caso "SeeSicily" ha…

27 Aprile 2024

Incidente in Sicilia, 3 feriti: il più grave trasferito in elisoccorso a Catania

Nuovo incidente in Sicilia: il bilancio è di tre feriti, dei quali uno è stato…

27 Aprile 2024

Ponti primaverili: Catania è tra le mete preferite dai turisti

Catania è tra le mete più gettonate dai turisti in Italia per i ponti primaverili…

27 Aprile 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy