Il Presidente della Regione, Nello Musumeci, ha dichiarato guerra al Formez, piattaforma della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la selezione e la formazione del personale. La conseguenza a questa azione è uno slittamento dei due attesissimi concorsi con i quali la Regione torna ad assumere dopo 32 anni:
- una selezione da 1.300 posti per i Centri per l’impiego;
- una selezione da 40 per la Regione in senso stretto.
Tuttavia, le procedure di selezione erano già state annunciate per imminenti alla fine dell’anno scorso, poi erano state rinviate alla primavera e adesso slittano almeno fino all’autunno prossimo.
Tale scontro, ha smosso anche l’Assemblea Regionale con Giuseppe Lupo, che a tal proposito ha dichiarato: “Il presidente Musumeci chiarisca i motivi che lo hanno spinto a interrompere i rapporti tra la Regione e il Formez, istituto di formazione che fino ad oggi ha fornito servizi e personale qualificato all’amministrazione regionale.”
Con l’affidamento all’esterno dell’assistenza tecnica, le procedure concorsuali annunciate, dopo 32 anni di fermo, vengono rinviate ancora. “A ridosso del voto – dichiara Lupo a La Repubblica – i concorsi non devono essere un’occasione per fare promesse”.