Con una prima mossa, la Sicilia si muove verso la disposizione obbligatoria di effettuare tamponi all’arrivo in base al punto di partenza. L’isola è una delle prime regioni più affollate e prese d’assalto per l’estate, insieme alla Sardegna e Liguria.
Tamponi obbligatori all’arrivo: da quali Paesi
Pertanto, in vista della crescita della variante Delta, il tampone obbligatorio sarà disposto per chi arriva da Malta, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Paesi Bassi e altri paesi extraeuropei.
La diffusione dei contagi da variante Delta in molti paesi europei, come Francia, Spagna, Inghilterra e Olanda, sta ponendo seri problemi di tracciamento e la proposta di nuove misure come il tampone all’ingresso è finalizzata ad evitare una nuova impennata di casi.
Allarme variante Delta
Bisogna ricordare che la pandemia non è finita e che si deve prestare la massima attenzione, perché anche in Italia, l’allarme variante preoccupa molte mete turistiche ambite dai turisti, tra cui quelle balneari. La paura per un ritorno in zona gialla, che già coinvolge più di una Regione in Italia, è grande e i governatori stanno cercando le giuste contromisure.
L’allarme della variante arriva anche in Sardegna, che come la Sicilia, si presta a riproporre i tamponi obbligatori per i passeggeri che arrivano da porti e aeroporti nazionali, europei o extra.
“L’esecuzione di un tampone molecolare sarebbe un passaggio importante che permetterebbe di individuare eventuali contagi da variante Delta e consentirebbe un più efficace contrasto alla pandemia“, affermano i medici sardi.