Un ragazzo di 20 anni è stato arrestato a Gravina di Catania dai Carabinieri perché trovato a spacciare droga. Tuttavia, si tratta di un caso singolare perché il giovane spacciava direttamente dal balcone di casa usando il “panaro”, vale a dire un cestino di vimini legato a una corda per vendere le dosi di droga e incassare i soldi.
Il ventenne si chiama Achille Sanità, e i Carabinieri che hanno eseguito l’arresto fanno parte del nucleo Operativo della compagnia di Gravina di Catania, in seguito all’esecuzione di una misura cautelare ai domiciliari emessa dal Gip. Nell’ordinanza si contestano reati commessi nel periodo compreso tra dicembre 2019 e aprile 2021.
Secondo quanto riconstruito dai militari dell’Arma, la tecnica del giovane era sempre la stessa: dopo avere preso accordi con l’acquirente, quest’ultimo si presentava sotto il balcone dello spacciatore urlando il suo nome, “Achille…”, dando il via alla cessione droga-pagamento con l’uso del paniere.