Un’estate all’insegna di una parziale libertà è ormai alle porte: terminati questi tre mesi, si tornerà tra i banchi di scuola ma come?
Secondo quanto riportato da Orizzonte Scuola, per Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, ciò dipenderebbe anche dalle vaccinazioni per i più giovani, fondamentali.
“Gli obiettivi per il prossimo anno scolastico sono innanzitutto ripartire in sicurezza in presenza – ha annunciato Bianchi – . Stiamo facendo un grandissimo lavoro, abbiamo fatto un grande piano per l’estate, tutte le scuole italiane hanno aderito e tutti hanno l’idea che si deve ripartire in sicurezza, non solo sanitaria, ma anche psicologica, perché si può ripartire alla grande”.
Il ministro punterebbe ad un ritorno in classe al 100% in presenza a settembre, “in classi aperte, in una classe che deve scoprire la città, in una classe che, come stiamo facendo nella nostra estate a scuola, sta scoprendo che la scuola non è un posto chiuso, ma un posto aperto”.
Infine, non si esclude che la scuola ricominci riservando alcune novità.
“Stiamo lavorando per una cosa nuova – ha concluso il Ministro – , una presenza che sia molto strumentata, che ha saputo apprendere, imparare e fare proprio anche quello che è successo in questi due anni– spiega ancora Bianchi – non, quindi, una parentesi, ma un periodo in cui abbiamo fatto tantissima innovazione.
E anche sulla distanza, ci sono state tantissime innovazioni e vanno tutte prese con lo spirito di ‘stiamo non solo riaprendo, ma stiamo riaprendo innovando fortemente”.