Non procede bene la campagna vaccinale in Sicilia: a dimostrarlo sono i numeri aggiornati. Diverse le iniziative promosse dalla Regione Siciliana per colmare questo distanziamento, a partire dagli open day durante i fine settimana, grazie a cui tutti coloro che appartengono alle categorie chiamate alla vaccinazione hanno potuto ricevere la dose senza prenotazione.
Recentemente e qualche giorno prima del via nazionale, il Presidente Nello Musumeci aveva annunciato la possibilità di vaccinarsi anche per gli over 50: nonostante questo sembra che ad oggi non ci sia una piena adesione alla campagna vaccinale siciliana.
Secondo le stime registrate sul sito governativo, la Sicilia è ultima per numero di somministrazioni rispetto alle consegne: di fatto, presenta una percentuale pari all’81,6% (dosi somministrate 1.743.208; dosi consegnate 2.136.915); resterebbero ben 393.707 disponibili. L’adesione, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, è stata dell’1,7% dai 16 ai 19 anni, crescendo al 9,2% dai 20 ai 29 anni e infine all’11,9% e al 16,2% per le fasce d’età rispettivamente tra i 30-39 e i 40-49. A questi si aggiungono poi circa 185mila soggetti ultracinquantenni con fragilità.
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La tendenza non è apparsa migliorare neanche dopo l’apertura della vaccinazione senza l’obbligo di prenotazione per quanti sono affetti da patologie oncologiche, neurologiche, renali, generiche malattie respiratorie, autoimmuni, cerebrovascolari, epatiche e cardiocircolatorie; nonché da diabete, ipertensione arteriosa o contagiate dal virus dell’Hiv.
Per provare dunque a dare un’accelerazione alla campagna la Regione Siciliana pensa all’apertura dei nuovi hub per la somministrazione vaccinale. Proprio a partire da oggi entra in funzione quello di contrada Zagarone a Scicli che ospiterà tre punti accettazione e due postazioni per la vaccinazione.